Si è svolta domenica 18 maggio ad Isernia la seconda edizione della corsa non competitiva a sostegno della ricerca sulla malattia di Huntington promossa dalla NAI – Nuova Atletica Isernia e dalla LIRH – Lega Italiana Ricerca Huntington e malattie correlate onlus. Una nuvola arancione – il colore della t-shirt indossata dai partecipanti – ha portato, oltre ad una ventata di sport, allegria e speranza, anche una raccolta di circa 4.000,00 euro alla ricerca scientifica.E’ stata dunque replicata l’ottima riuscita dell’edizione dell’anno scorso confermando l’impegno sociale della LIRH e della NAI e riscontrando la sensibilità dei tanti che hanno partecipato all’iniziativa.
“Siamo molto grati a tutte le persone e le organizzazioni che hanno accolto il nostro invito e comunicheremo al più presto la destinazione precisa delle somme raccolte”, riferisce Ferdinando Squitieri, presidente della LIRH.
“Facciamo i nostri complimenti ad Andrea Visone (primo arrivato nella categoria uomini), che si è aggiudicato il trofeo ‘Nai-Lirh’ per il secondo anno consecutivo e a Daniela Pellegrino, prima della categoria donne”, aggiunge Agostino Caputo, Presidente della NAI, “non solo per avere vinto ma, in questo caso, soprattutto per avere partecipato”.
NAI e LIRH desiderano ringraziare le Istituzioni, i principali sostenitori (Curves e Cuccia Paradiso), gli altri sostenitori (Bar Kaffeina, Parafarmacia San Lazzaro, Beauty Centre di M. Rosaria Coletta), il Coni Molise, la Protezione Civile, la Croce Rossa, i Vigili Urbani, tutti i cittadini che hanno partecipato, anche da fuori regione e i pazienti, intorno ai quali si stringono in un caloroso abbraccio e a cui inviano un messaggio di solidarietà e speranza.
Non smetteremo di sostenere la ricerca scientifica sulla malattia di Huntington perché: sostegno + ricerca = cura.
