Con il resoconto della seconda giornata del massimo campionato nazionale di serie A di torball maschile vorremmo partire dalla fine, dal termine della partita contro il Bergamo che ha sancito la seconda vittoria per I Guerrieri della Luce al debutto nel gotha del torball italiano. E’ difficile a parole riuscire a spiegare la gioia e la felicità che hanno provato il tecnico Mariella Procaccini, unico allenatore donna della massima serie, e i suoi ragazzi capitanati da Giuseppe Celli nel riuscire a vincere contro squadre del calibro del Bolzano, ieri, e del Bergamo, oggi.
Una cosa è certa: le lacrime di gioia di Domenico Mastrangelo, l’incredulità che si evinceva dal volto di Mariella Procaccini, i salti di gioia dell’intera compagine molisana al termine dell’avvincente match contro il Bergamo sono la dimostrazione più evidente di quanto questo meraviglioso gruppo sia coeso ed abbia lavorato duramente, anche a volte contro l’indifferenze dei più, per arrivare a tagliare il traguardo della serie A. Sacrifici compiuti negli ultimi anni che hanno ricevuto il meritato e giusto riscontro in questa due giorni di gare al Pala Ferentinum Club di Ferrazzano che hanno visto i coriacei molisani confrontarsi con i “mostri” sacri del torball nazionale. La terribile matricola Campobasso, dunque, lascia il suo segno all’esordio casalingo, ora si dovrà continuare su questa strada per tentare di incamerare il maggior numero possibile di punti nei prossimi due concentramenti, a Teramo e a Reggio Calabria, per raggiungere il prima possibile il traguardo della salvezza che per I Guerrieri equivarrebbe alla vincita dello scudetto! Un plauso va a tutta la squadra, nessuno escluso, ai “vecchi” e ai nuovi elementi. Giuseppe Celli, Domenico Mastrangelo, Tiziano Marinelli, Giuseppe Vitale, Mattia Vitale, sono l’incarnazione dell’orgoglio e della caparbietà tipicamente molisana che si concretizza nello sport, in una disciplina che malgrado abbia poca attenzione da parte degli organi di stampa locale ha regalato e sta regalando degli altissimi momenti di sport e di umanità a tutti coloro che hanno il privilegio di poterli ammirare dal perimetro o dalle tribune di un campo di torball. A loro dovremmo dire grazie perché portano in auge la parte migliore di questa terra in qualità di atleti professionisti e di uomini. La parte del “leone”, almeno per ciò che concerne l’attacco de I Guerrieri della Luce, è stata svolta dal centrale Tiziano Marinelli che con i suoi tre goal, due al Bolzano e uno al Bergamo, guarda dall’alto i suoi compagni di squadra. Dietro di lui il neo acquisto e atleta di esperienza Giuseppe Vitale con due marcature, una al Bolzano e una al Bergamo. La giornata odierna, inoltre, sarà ricordata anche perché segna il debutto assoluto in serie A dell’atleta più giovane. Il termolese Mattia Vitale, infatti, è sceso in campo questa mattina per un breve lasso di tempo contro i campioni d’Italia del Trento. I giovani sono le colonne portanti sulle quali costruire il futuro di una disciplina sportiva e sui quali investire a prescindere. In tal senso uno sprono a continuare su questa strada e a dedicarsi anche al Goalball è giunto al giovane Mattia da uno degli atleti più forti e quotati non solo a livello italiano, ma mondiale. L’azzurro Oney Tapia del Bergamo si è infatti intrattenuto con il giovane Mattia in un colloquio molto cordiale e amichevole negli spogliatoi dove Mattia ha coronato il suo sogno di poter stringere la mano a un vero e proprio campione, fuori e dentro il campo di gioco.