Con l’ufficializzazione da parte della Federazione Italiana Nuoto dei risultati della “Coppa Caduti di Brema” tenutasi a Riccione nel weekend prenatalizio, la Hidro Sport ha ottenuto il sigillo definitivo su una stagione strabiliante. Alla kermesse romagnola, valida per la classifica nazionale a squadre 2015, il team molisano ha raggiunto un punteggio record mai ottenuto finora con ben 9.286 punti per il settore femminile e 9.267 per quello maschile, che consentono alla società gialloblu di attestarsi, ancora una volta, al primo posto nel ranking regionale e tra le prime 50 società italiane a livello assoluto; un risultato che conferma la presenza costante della Hidro Sport tra le migliori realtà del panorama natatorio nazionale.
La “Coppa Caduti di Brema”, nella splendida cornice dello Stadio del Nuoto di Riccione, definito come il più blasonato concentramento tra tutti quelli sparsi nelle varie regioni italiane, ha visto un parterre di grande rilievo: in corsia molti dei nuotatori che hanno gareggiato con la Nazionale italiana agli ultimi Europei Assoluti in Israele, con il neo recordman mondiale Gregorio Paltrinieri, Marco Orsi, Simone Sabbioni, Ilaria Bianchi, Martina Carraro, Fabio Scozzoli, Arianna Barbieri, Alessia Polieri, per citare solo gli atleti medagliati alla manifestazione continentale. “Gareggiare in questo ambiente – ha commentato Toni Oriente, presidente e tecnico Hidro Sport – ha significato far vivere ai nostri ragazzi un’esperienza fantastica, a contatto con grandi atleti e in un contesto di elevatissimo livello. I risultati ottenuti grazie ad un forte spirito di squadra e i tempi molto interessanti ci consentiranno di partecipare ai prossimi campionati italiani primaverili” ha concluso Oriente.
Brillanti le prestazioni ottenute nel settore femminile con Eliana Bagnoli autrice di due prove interessanti nei 50 e 100 stile libero, dove ha nuotato rispettivamente in 28’’55 e 1’02’’06. Protagonista di bellissime performance Lucia Benini, soprattutto negli 800 stile libero (nuovo personale con 9’12’’45, valido per entrare nella graduatoria di accesso ai Campionati Italiani Giovanili), e nei 400 stile libero (4’35’’59); Giulia Calabrese, nei 100 dorso, ha avuto la conferma del personale miglioramento sulla doppia distanza con 1’04’’95, tempo lontano da quello che le ha consentito di qualificarsi con largo anticipo ai Campionati Italiani di Riccione, quello ottenuto nella gara dei 200 dorso. Ruolo da protagonista per Federica Caruso che ha nuotato con ottimi risultati in ben tre gare individuali: nei 400 misti ha ottenuto un notevole 5’05’’47, personale e tempo limite per i Campionati italiani, stabilendo il personale anche nei 200 misti (2’24’’62) e nei 200 stile libero (2’12’’35). Una prova in ascesa per Francesca Miele grazie al risultato ottenuto nei 100 rana (miglior tempo stagionale con 1’14’’77) e con un buon crono nei 200 rana (2’44’’25). Personale anche per Paola Giangualano nei 100 delfino (1’06’’99) e Noemi Reggi che ha centrato il suo miglior crono di sempre nei 200 delfino (2’29’’03).
Altrettanto significativi i risultati ottenuti dai maschi, in particolare con Cristiano Hantjoglu che dopo aver chiuso il giorno prima il suo miglior Campionato Italiano Assoluto invernale, ha partecipato con ottimi risultati alle gare dei 200 dorso (2’00’96), 400 misti (4’34’’35) e 100 dorso, nuotati in 56’’32 e 55’’72 in prima frazione di staffetta; un buon riscontro anche nella prima frazione della 4×100 stile libero (52’’44). Alessandro Benini torna a casa con in tasca il personale nei 1500 stile libero (16’55’’54) e con ottimi crono nei 200 stile (2’01’’24) e 400 stile (4’15’’11). Prova di carattere da parte di Francesco Gatti che ha nettamente migliorato i propri tempi nei 50 (24’’12) e nei 100 stile (53’’89), specialità nelle quali non gareggia abitualmente; molto soddisfacenti anche le performance di Giovanni Pugliese nei 100 e 200 delfino, nuotati in 58’’34 e 2’12’’82, a conferma di una netta crescita nelle ultime due stagioni. Infine, anche se non in ottime condizioni fisiche, ha dato un apporto alla causa anche Arturo Spina nei 100 (1’10’’38) e 200 rana (2’32’’07).
L’anno a dir poco fantastico della Hidro Sport, suggellato dai risultati della Coppa Brema, ha raggiunto il top con la convocazione in Nazionale di Hantjoglu per i Giochi Olimpici Europei di Baku (Azerbaijan), dove ha raggiunto la semifinale nei 50 metri dorso, finora il più importante obiettivo centrato dal nuoto molisano; da lui sono arrivate anche altre importanti soddisfazioni: le tre splendide medaglie ottenute ai Campionati Italiani Giovanili di Riccione e ai Campionati italiani Estivi del Foro Italico e l’accesso alle finali ai Campionati Italiani Assoluti di Riccione nei 50 e dei 100 metri dorso. Nel corso del 2015 la Hidro Sport ha centrato il numero record di ben nove qualificati individuali ai Campionati Italiani Giovanili invernali e ai Campionati Italiani estivi (Alessandro Benini, Francesco Gatti, Cristiano Hantjoglu e Nicola Del Papa per i maschi, Lucia Benini, Giulia Calabrese Federica Caruso, Caterina Hantjoglu e Francesca Miele per le ragazze, più le staffettiste Melissa Comodo, Claudia Gatti, Paola Guangualano, Siria Piedimonte e Noemi Reggi).
Una grande determinazione da parte di ogni atleta e un forte spirito di squadra sono i fattori principali che hanno consentito alla Hidro Sport di ottenere grandi riscontri nel 2015 anche a livello collettivo: a rimpinguare il palmares le vittorie di squadra al meeting Tano Croce di San Salvo, ai Campionati Regionali Primaverili di Categoria, al Trofeo d’Abruzzo di Chieti, ai Campionati Regionali di Categoria Estivi.
Infine per la Hidro Sport anche altri due riconoscimenti: il “Premio Coni 2015”, assegnato per il nuoto a Toni Oriente (categoria “Tecnici Sportivi”) e del secondo posto ottenuto da Cristiano Hantjoglu nella borsa di studio per studenti atleti “Angelo de Bernardo” (premiati anche Eliana Bagnoli, Arturo Spina e Giovanni Pugliese).
“Un anno fantastico il 2015 – ha dichiarato Oriente – durante il quale abbiamo raggiunto risultati importantissimi. Il tutto è stato possibile soprattutto grazie ad un grande lavoro di squadra, alla determinazione e alla costanza dei nostri ragazzi, all’attività preziosa svolta dai tecnici Antonio Cucoro, Mario De Lucia, Alessandro Di Soccio, Marco Cirino, Filippo Poluzzi, Valentino Spina, dall’intero staff tecnico e da tutti i collaboratori, al sostegno delle famiglie dei nostri atleti. Abbiamo lavorato sodo e i risultati ci hanno dato ragione, ora – questo l’auspicio del presidente della Hidro Sport – ripartiamo da queste basi per poter puntare in un 2016 altrettanto proficuo”.
Gli ottimi risultati ottenuti nella “Coppa Caduti di Brema” hanno coronato dodici mesi di successi. Hidro Sport chiude un 2015 al top
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