Come a Pignola. Ancora una volta davanti a tutti. Fabio Emanuele infila un altro strepitoso successo alla vigilia della ripresa del campionato italiano (domenica c’è lo slalom Garessio-San Bernardo). Lo fa nello slalom di Santopadre, gara a lui tanto cara, mettendo in riga avversari del calibro di Venanzio (secondo al traguardo), Vinaccia (terzo), Miccio e Lanciacorta. Nella manche di ricognizione è Venanzio (Radical) a far registrare il miglior tempo con 144,56 punti. Emanuele (Osella Pa 9/90) è subito dietro con 146,05 punti. Terzo Luigi Vinaccia (Osella Pa 9) in 152,71. Dopo aver preso le misure, Emanuele comincia a fare sul serio nella prima salita ufficiale di gara.
Il driver della Campobasso Corse fa la voce grossa stampando il miglior tempo (145,67 punti) e precedendo Venanzio e Vinaccia che chiudono il podio parziale della manche. Nella seconda salita Emanuele è quinto a causa di una penalità che gli costa 10” di penalità (156,95 punti).
Il miglior tempo è di Vinaccia (146,88 punti) con alle spalle Venanzio (148,03 punti) e Miccio (152,12). Nella classifica generale nulla cambia con Emanuele che è sempre davanti a tutti. Dietro di lui Venanzio e Vinaccia. Nell’ultimo tratto cronometrato dello slalom laziale, Emanuele è il più veloce di tutti con 147,06 punti.
Venanzio (147,51) e Vinaccia (148,78) completano il podio della salita e quello generale. Per Fabio Emanuele una vittoria importante in chiave tricolore, una vittoria che conferma le grandi qualità al volante del nostro portacolori e soprattutto conferma che l’Osella Pa 9/90 del pluri campione italiano di specialità, è tornata a ruggire.
“Sono contento perché come a Pignola la macchina è andata alla grande – confida a fine gara Emanuele – è un successo importante che mi lascia ben sperare per il finale di campionato italiano. Quello di Santopadre è stato un test importante vista la presenza di tanti avversari presenti anche nel tricolore”.