EnergyTime Spike Devils, settima meraviglia: i campobassani superano con un 3-0 il Volley Meta

Primi due set controllati, avvio diesel nel terzo con affermazione finale. Il trainer Maniscalco: «Focalizzati sul muro e sul prossimo match senza proiettarci su dicembre»
ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 3
COMCAVI VOLLEY META PIANO DI SORRENTO 0
(25/22, 25/17, 25/20)
CAMPOBASSO: Zanni, Rescignano, Minuti, Zanettin, Pacelli, Diana, Santucci (L); Del Fra,
Ceccato, Mottola. Ne: Sulmona, Masotti e Ferrari (L2). All.: Maniscalco.

PIANO DI SORRENTO: Ambrosio, De Giorgi F., Alaia, Buccella, Ciampa, Pirone,
Pappalardi (L); Rendina, Gragnaniello, Della Mura. Ne: Pirone, Apreda, Milanese Fr. e Farcasiu
(L2). All.: Cilento.
ARBITRI: Ventre (Avellino) e Cioffi (Salerno).
NOTE: durata set: 27’, 24’ e 27’.

Settima meraviglia per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso, che proseguono il loro cammino da imbattuti nel girone H della serie B superando in tre set il Meta di Sorrento. La gara vede i rossoblù comandare le operazioni sia nel primo che nel secondo set. Nel terzo parziale, gli ospiti provano a prendere margine, ma i ‘diavoletti’ rientrano e vanno a prendersi round (e contesa). «Probabilmente non c’è stata la giusta tensione per tutta la contesa – il commento di un sempre attento Mariano Maniscalco – e ci siamo così trascinati, soprattutto nel terzo parziale. Non possiamo però accontentarci del minimo sindacale, lo dobbiamo a questo pubblico che ci segue costantemente ed aumenta di gara in gara».

Nello specifico, il tecnico dei rossoblù entra più nello stretto tattico. «Tutte le squadre in questo
torneo hanno un cambio palla sistematico. Se poi, nella tua fase break, commetti qualche errore di troppo, finisce per mantenere in vita le tue antagoniste. Per noi, in questo match, è mancata anche la giusta efficacia a muro perché la correlazione muro-difesa vive della giusta tensione».

E sarà proprio la fase block il focus della settimana in casa campobassana «anche perché in simili partite dove la motivazione può essere alterna occorre fare attenzione ai particolari tecnici».
Del resto, per i rossoblù, ora ci sarà la prospettiva della trasferta a Marino, altra formazione dall’età media piuttosto bassa ed invischiata nella lotta per la salvezza.

«Dovremo restare concentrati e rimanere sul pezzo, consapevoli che siamo ancora nel mese di
novembre senza proiettarci, invece, su quello di dicembre dove sfideremo la Virtus Roma in casa e poi saremo ospiti della leader Genzano».

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