EnergyTime Spike Devils, grande prova ed exploit su Sabaudia

ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 3
VIDYA VIRIDEX SABAUDIA 1
(19/25, 25/22, 25/17, 25/23)


CAMPOBASSO: Margutti 12, Orazi 4, Gatto 21, Urbanowicz 21, Fabi 6, Giani, Calitri (L);
Del Fra 2, D’Amico, Diaferia 2. Ne: Santucci, Diana, Rescignano e De Nigris (L2). All.: Bua.

SABAUDIA: Onwuelo 18, Ruiz 13, Menichini 5, Mazzon N. 2, Mazzon R. 12, Tomassini 9,
Rondoni (L); Catinelli 3, Stamegna, De Vito, Abagnale. Ne: Serangeli. All.: Mosca.

ARBITRI: Dell’Orso (Pescara) e Galteri (Perugia).
NOTE: durata set: 28’, 30’, 26’ e 34’. Campobasso: battute vincenti 7, battute sbagliate 10, muri 9.
Sabaudia: bv 4, bs 12, m 4.

Il secondo successo stagionale. Il primo pieno da tre punti. Un’ulteriore serata da urlo al
PalaVazzieri. Il sorpasso su Napoli in classifica e la possibilità – in prospettiva – in occasione della
trasferta di domenica sul campo dei partenopei di poter dare ulteriore margine sul team campano,
avvicinandosi ulteriormente alle formazioni poco più avanti.
Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso hanno un graditissimo regalo in anticipo sotto l’albero
di Natale, avendo la meglio sul Sabaudia dell’ex trainer della Fenice Isernia Nello Mosca. Contro i
pontini che, in precampionato, si erano imposti nel capoluogo di regione, stavolta i rossoblù danno
vita ad una prova di grande carattere, trovando la chiave per aprire la fortezza ospite nel proprio
regista vastese Antonio Del Fra, che è il vero e proprio man of the match, dando maggiori brio e
carica al gioco dei campobassani.
Nel primo parziale sono i pontini a partire subito forte: 6-2 con richiesta di time-out di coach
Giuseppe Bua. Poi il margine aumenta con i laziali che doppiano i propri avversari (8-16). I
rossoblù provano a riavvicinarsi (14-20), ma le sei lunghezze di margine sono quelle con cui gli
ospiti si portano avanti.
Nel secondo set, il trainer siciliano dei campobassani decide di affidarsi a Del Fra in cabina di regia
in luogo di Giani ed il gioco ne guadagna in risolutezza. Avanti 8-5, poi 16-12, i molisani vedono
gli ospiti riavvicinarsi (21-20), ma il finale è quello della parità (25-22).
Nel terzo parziale, 8-5 e 16-12 sono i parziali che fanno volare i campobassani. L’ace di Margutti
(20-15) manda in visibilio il PalaVazzieri, al resto pensano Gatto ed Urbanowicz – top scorer della
contesa, ambedue a quota ventuno – che colpiscono con continuità nel 25-17 che vale il sorpasso in
conto set (2-1).
Il quarto parziale è all’insegna del grande equilibrio con vantaggi da un lato e dall’altro del campo,
ma la chiusura – con anche Diaferia che si fa sentire a muro – è a favore dei molisani per 25-23.
Il finale, così, è il momento della grande festa per tutto il gruppo rossoblù. «Serviva un successo –
spiega a partita conclusa il tecnico dei campobassani Giuseppe Bua – soprattutto per fare morale.

Questo exploit, peraltro, arriva anche al termine di una buona prestazione con la conferma che, in
questa squadra, ogni elemento chiamato in campo riesce a dare il massimo per la squadra, segnale
di un organico vivo che ha voglia di dimostrare le sue qualità ed uscire fuori da un avvio non
semplice con un’unica ricetta: quella del lavoro per trovare ulteriori certezze. Ora festeggiamo
quest’exploit, ma già dalle prossime ore penseremo alla partita di Napoli, altro match difficilissimo
in cui dovremo fare la nostra miglior gara perché troveremo un’antagonista affamata di punti. Ogni
gara, per noi, sarà una battaglia, ma sappiamo di aver lavorato al massimo in palestra e solo così si
può dare il meglio in campo».
Quando – per l’ultima di andata (l’undicesima giornata) domenica 22 dicembre con primo servizio
alle ore 18 – i campobassani saranno ospiti dei napoletani nello scenario del PalaSiani.

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