Ancora Gran Sasso e ancora MoviMenti sul podio, questo il primo responso dettato dalla classifica finale dell’EcoTrail del Gran Sasso, disputatosi domenica scorsa sulle pendici del massiccio d’Abruzzo. In una gara che ha offerto un fantastico testa a testa, dal primo fino all’ultimo chilometro, tra Antonio D’Alessando, il camoscio di Ripalimosani tesserato Movimenti e vestito da Salomon, e Colaianni, altro grande atleta abituato a primeggiare in specialità così dure, hanno saputo mettersi in mostra anche gli altri atleti molisani della pattuglia arancioneroverde della società campobassana.
Infatti, se Antonio D’Alessandro ha vinto la prova intermedia del Km verticale ed è giunto poi al traguardo finale secondo a soli cinque secondi dal primo classificato Colaianni, altrettanto importante è stato il piazzamento ottenuto da Mariano Perrella con un diciassettesimo posto colto al rientro dopo diversi mesi di stop forzato. Bene anche Anna Falcone, tra le donne, e Fabrizio Eliseo, entrambi in grado di portare al termine il faticosissimo impegno.
Adesso si può ben dire che le tutte le energie della società campobassana sono focalizzate alla preparazione del primo vero evento trail molisano, che si terrà a Campochiaro il 14 settembre con il Trail del Matese, gara inserita nel circuito nazionale Parks Trail e sponsorizzata da grandi aziende locali come La Molisana e il Centro Tartufi Molise, oltre ad avere il patrocino dell’Assessorato allo sport della Regione Molise e del comune di Campochiaro. A dimostrazione di quanto interesse susciti anche fuori regione la gara in programma il 14 settembre in Molise, è giunta in settimana la notizia di un nuovo prestigioso sponsor tecnico di livello internazionale che ha deciso di unire il suo brand alla manifestazione del Trail del Matese. Si tratta della Dynafit, azienda leader nel settore degli sport in montagna e con una storia che parte sin dagli anni cinquanta del novecento. Insomma, una vera garanzia di successo, da prendere come buon viatico per questa prima edizione.
EcoTrail del Gran Sasso, ASD Movimenti non delude
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