Il Cus Molise Basket per il secondo anno consecutivo approda alle fasi finali dei Campionati Nazionali Universitari che si disputeranno in regione. La selezione del nostro Ateneo ha battuto nel doppio confronto di qualificazione il Cus Potenza andando ad imporsi anche in terra lucana con una grande prova di gruppo. “Questa qualificazione parte da lontano e da un lavoro d’equipe fatto con Andrea Capobianco e Mimmo Sabatelli che lo scorso anno per vari impegni non hanno potuto seguire da vicino le vicende dei Cnu ma che insieme al Cus Molise hanno fatto molto per rilanciare la pallacanestro universitaria. Il traguardo raggiunto è importante per tutto il movimento molisano e ci riempie di orgoglio. Prima di Catania la pallacanestro non accedeva alla fase finale dei Cnu da vent’anni. In Sicilia siamo andati ad un passo dalla conquista di una medaglia e quest’anno, giocando in casa, cercheremo di fare senza dubbio bella figura. Un grazie voglio rivolgerlo al Cus Molise nelle persone del presidente Rivellino, del professor Guerra e di Sanginario che hanno creduto nel nostro lavoro. Siamo felici di aver centrato il traguardo, ci tenevamo tantissimo e sapevamo allo stesso tempo che non era un’impresa semplice”.
La sfida vinta contro Potenza all’andata vi ha spianato la strada è così?
“Eravamo consapevoli del fatto che giocando la prima partita in casa nostra avremmo dovuto vincere con ampio margine per sperare di passare il turno e affrontare con una certa tranquillità la gara di ritorno. Così è stato. Non volevamo chiudere la fase di qualificazione con una sconfitta e ci siamo riusciti giocando anche in Lucania una buona partita. Un plauso va a tutti i ragazzi che sono scesi in campo perché hanno dato il massimo dal primo all’ultimo minuto di gioco. Sono stati grandi tutti con un Patani superlativo”.
Rispetto a Catania avrete un anno di esperienza in più alle spalle e questo può fare tanto. Condivide?
“Certamente. L’esperienza è diversa e bisogna anche sapere come arrivarci. Lo scorso anno abbiamo perso la medaglia per qualche dettaglio. Speriamo di riuscire a puntellare la squadra con qualche elemento, faremo degli allenamenti per provare ad arrivare nel migliore dei modi alla fase finale. Andremo ad affrontare delle gare di livello altissimo che possono essere paragonate ad una serie B. Ho avuto modo di vedere la qualità del torneo universitario già a Catania e so che ci attendono delle sfide durissime. Ci faremo trovare pronti”.
Avrete a disposizione una rosa di buona qualità. Quale potrà essere l’obiettivo per voi?
“Il principale obiettivo è quello di portare in alto il nome del Cus Molise. Poi è chiaro che scenderemo in campo per ottenere sempre il massimo in ogni partita. Milano e Bologna sono secondo me le grandi favorite. Vedremo dove riusciremo ad arrivare. Certo è che sarà bellissimo giocare di fronte al pubblico amico”.
Cus Molise Basket: per il secondo anno consecutivo approda alle fasi finali dei Campionati Nazionali Universitari soddisfazione di Filipponio
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