Il progetto, promosso dal CONI Molise – Delegazione di Campobasso, nell’ambito delle iniziative finalizzate alla promozione dello sport a scuola ed in particolare alla divulgazione della pratica ludico-motoria nelle scuole dell’infanzia, ha fatto registrare una massiccia partecipazione da parte dei comuni della provincia di Campobasso.
Per la realizzazione del Progetto, il CONI ha coinvolto i Sindaci dei Comuni richiedendo un contributo a sostegno dell’iniziativa al fine di garantire agli alunni delle scuole dell’infanzia l’opportunità di intraprendere un percorso che permetterà ai bambini di crescere e formarsi una personalità la più evoluta possibile.
E la risposta dei Comuni è stata straordinaria! Ben 30 amministrazioni comunali hanno inteso finanziare il progetto che si attua in due fasi: la prima da febbraio a giugno e la seconda da settembre a dicembre. Grazie alla sensibilità dimostrata e all’impegno assunto dai Sindaci, partecipano le scuole dell’infanzia di: Bonefro, Campolieto, Castelmauro, Castropignano, Colletorto, Fossalto, Guardialfiera, Guardiaregia, Guglionesi, Jelsi, Limosano, Lupara, Macchia Valfortore, Mafalda, Matrice, Monacilioni, Montagano, Montecilfone, Montenero di Bisaccia, Montorio nei Frentani, Oratino, Ripalimosani, Rotello, San Giacomo degli Schiavoni, San Giuliano del Sannio, San Giuliano di Puglia, Sant’Elia a Pianisi, Sepino, Tavenna e Trivento.
L’iniziativa, al terzo anno di attuazione, ha quadruplicato i numeri della prima edizione e quasi raddoppiato quelli della seconda e ad oggi coinvolge 50 sezioni per un totale di 950 alunni di età compresa tra i 3 ed i 6 anni, che vanno ad aggiungersi alle 42 sezioni e ai 900 alunni dell’analogo progetto Mio Amico Sport che si svolge da ormai 10 anni nelle scuole dell’infanzia della città di Campobasso.
Uno stile di vita attivo può risultare difficile nella maturità ma si può perseguire in maniera naturale ed efficace se condotto fin dalla scuola dell’infanzia. “Mettiamoci in gioco” prevede un percorso psico-motorio, condotto da un esperto individuato dal CONI, laureato in scienze motorie e con competenze specifiche riguardo alla scuola dell’infanzia, basato su un programma di educazione al movimento attraverso il gioco con l’obiettivo di creare le condizioni ottimali allo sviluppo psico-fisico del bambino caratterizzato, fin dai primi anni di vita, da esperienze ludico-motorie che consentono, attraverso l’acquisizione degli schemi motori di base, di interiorizzare i fondamentali riferimenti spazio-temporali, di acquisire autonomia e stabilire relazioni attraverso il movimento ed il gioco.