Cln Cus Molise da sogno: Magic Crati annientato con una prova superlativa

CLN CUS MOLISE 5

MAGIC CRATI 1

(0-0 PT)

Cln Cus Molise: De Lucia, Pietrarca, Di Stefano, Cioccia, Pizzuto, Debetio, De Lucia, Triglia, Ferrante, Barichello, Badodi, Giasson, Verlengia. All. Sanginario.

Magic Crati: Gervasi, Prezioso, Egea, Casagrande, Pereira, Scigliano, Moraes, Maetallo, Lima, Victor, Adrian, Naccarato. All. Barbuto.

Arbitri: Di Filippo e Candria di Teramo. Cronometrista: Rutolo di Chieti.

Marcatori: 3’39” Debetio, 7’43” 8’13” Barichello, 13’19” Cioccia, 13’39” Ferrante, 17’14” Scigliano (rig) st

Note: ammoniti Di Stefano e Moraes.

Giù il cappello di fronte alla matricola terribile Circolo La Nebbia Cus Molise. La squadra di Marco Sanginario con una prestazione sontuosa annienta il Magic Crati Bisignano e si conferma al secondo posto in classifica generale con tra l’altro la miglior difesa del torneo. La squadra calabrese, una delle candidate alla vittoria finale, cade sotto i colpi ben assestati dei molisani che non sbagliano praticamente nulla, si esaltano e mettono in cassaforte altri tre punti d’oro in prospettiva salvezza. Dopo il primo tempo chiuso a reti bianche, nella ripresa i locali alzano i giri del motore e non ce n’è per nessuno. Grande prestazione corale per il Circolo La Nebbia Cus Molise con Giasson super in fase difensiva e Barichello, sempre più capocannoniere del girone, letale in area avversaria. Questo senza dimenticare ovviamente le parate di De Lucia, le giocate di Triglia, Ferrante, Cioccia, l’esordio di Francesco Pizzuto. Un’orchestra perfetta, insomma, diretta dal maestro Sanginario che dimostra di poter dire la sua contro chiunque. Continuando così sognare si può. Anche perché non costa nulla.

La cronaca – Nel primo tempo Scigliano impegna subito De Lucia che si oppone di piede. La risposta locale è affidata a Debetio che serve Cioccia, Gervasi c’è. Ancora Debetio, parecchio ispirato, riceve da Ferrante e conclude di poco al lato. Il Magic Crati non sta a guardare. Moraes chiama al grande intervento De Lucia e sulla ribattuta Debetio si immola sulla conclusione di Adrian. I calabresi perdono praticamente subito il capitano Egea per un infortunio, il Cln Cus ci crede e va ad un passo dal vantaggio quando Barichello con una staffilata si vede negare la gioia del gol dalla traversa. Nel finale di primo tempo Ferrante saggia i riflessi di Gervasi costringendolo al corner e sull’altro fronte è De Lucia a volare sulla conclusione di Pereira. La prima frazione di gioco termina così a reti bianche.

Nella ripresa parte fortissimo il Circolo La Nebbia Cus Molise. Ripartenza letale dei molisani, Barichello prova il tocco morbido per superare Gervasi ma trova la traversa, sulla respinta Debetio è il più lesto di tutti e fa esplodere il Palaunimol. Da questo momento in poi è un monologo locale. Il raddoppio si materializza quasi subito. Barichello dal limite trova spazio e tempo giusti per infilare la palla all’angolino. E’ un colpo letale per il Crati che sbanda ancora e incassa la terza rete: splendido assist di Triglia per Barichello che controlla e scarica in rete il 3-0. L’asso brasiliano si produce poi in una spettacolare rovesciata, una delle specialità della casa, Gervasi riesce a toccare il pallone con la punta delle dita e a deviare in corner. Applausi a scena aperta per il capocannoniere del girone C. Il Magic Crati prova a riaprire la contesa ma De Lucia chiude la saracinesca prima su Pereira e poi su Scigliano. Il tecnico ospite Barbuto opta per il portiere di movimento e proprio con il gioco a cinque dei calabresi il Cln Cus Molise dilaga: prima Cioccia e poi Ferrante recuperano palla in pressione e gonfiano la rete dalla propria metà campo. Sul 5-0 la gara è praticamente chiusa. Nel finale si registra la rete della bandiera del Crati su calcio di rigore. Scigliano conclude verso la porta e il tiro viene intercettato con la mano da capitan Di Stefano. Dal dischetto lo stesso numero dieci ospite fa centro. Il Circolo La Nebbia Cus Molise continua a sognare e sabato c’è il big match in casa del Cassano.

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