Si chiude con un bilancio molto positivo la partecipazione della Hidro Sport ai Campionati Nazionali Estivi di Categoria, che si sono svolti allo Stadio del Nuoto di Roma. Arrivata nella Capitale con nove atleti qualificati (sette per le gare individuali più due staffettiste), la truppa gialloblu ha portato a casa risultati estremamente interessanti: su dodici gare individuali e tre staffette disputate, conquistate tre finali B, due finali A, due record societari di staffetta , una medaglia di bronzo e tanti miglioramenti sui tempi personali.
Nella prima fase, (categoria Ragazzi), nel carniere della Hidro Sport sono finite le tre finali B centrate da Federica Caruso nei 100 e 200 delfino e nei 200 misti (in quest’ultima gara con record personale e un miglioramento di ben 16 posizioni rispetto al tempo di iscrizione) e gli ottimi exploit di Lucia e Alessandro Benini: la prima ha migliorato il personale di ben 5 secondi, entrando nella top ten italiana di categoria nella gara degli 800 stile libero, il secondo nei 200 dorso è passato dalla 49esima posizione dei tempi di qualificazione al 27esimo posto finale. Infine le staffette femminili 4×100 e 4×200 stile (Caruso-Benini-Galasso-Miele) hanno ritoccato verso il basso i record societari.
Nella seconda parte dei Campionati (Cadetti, Juniores e Seniores) sono arrivate per la Hidro Sport ulteriori ottime performance; merita un discorso a parte Cristiano Hantjoglu (Juniores), artefice di prestazioni strepitose: il campione gialloblu è stato uno dei protagonisti indiscussi nelle gare dei 100 e dei 50 dorso, gare per le quali ha conquistato la qualificazione alla finale A; sulla distanza più lunga si è battuto benissimo contro avversari di ottimo livello, dettando i ritmi per buona parte della finale e portando a casa un meritatissimo terzo posto (tempo di 57’’62). Un’impresa che è svanita per un soffio sulla distanza più corta: nei 50 dorso Hantjoglu ha chiuso con 26’’66, il suo miglior tempo dell’anno in gare open, a soli sette centesimi dal terzo posto e dal secondo bronzo personale in questi Campionati. Un bilancio comunque ampiamente positivo per il dorsista molisano che si è fregiato della 20esima medaglia conquistata tra campionati italiani invernali ed estivi e manifestazioni internazionali con la maglia della nazionale, confermando inoltre la sua presenza costante sui podi dei campionati italiani dal 2011 ad oggi ; per lui anche un nuovo record personale nei 50 stile (24’’32).
Un ottimo spazio se l’è ritagliato anche un’altra bella conferma della Hidro Sport, Giulia Calabrese (Cadetti): nei 100 dorso ha migliorato se stessa fermando i cronometri sul tempo di 1’06’’02, che le è valso l’11esimo posto in batteria e il ruolo di prima riserva per la finale A, mancata per qualche decimo di secondo. Sempre presente ai Campionati nazionali, sia nella rassegna invernale che in quella estiva, Giulia ha ottenuto a Roma ottimi risultati, nonostante un fastidioso virus che le ha creato non pochi problemi, ma con determinazione ha superato tutte le difficoltà e ha centrato il suo miglior risultato di sempre.
Un consuntivo, quello maturato ai Campionati Nazionali, ampiamente positivo per la Hidro Sport, che va ad arricchire un palmares stagionale pieno di tante soddisfazioni: la società molisana, oltre ad aver dominato praticamente tutte le manifestazioni in regione, ha difeso ottimamente i propri colori anche in giro per l’Italia grazie ad ottime prestazioni individuali ma anche a tanti successi di squadra; su tutti la vittoria di ben quattro importanti meeting (Ostia 2mila16, Memorial Don Guglielmo, Trofeo Emmedue, Trofeo d’Abruzzo) e un terzo posto al prestigioso Trofeo Hurricane di Pescara.
Questo il commento di Toni Oriente, presidente e tecnico della Hidro Sport: “Torniamo da Roma con una consapevolezza delle nostre potenzialità ancora maggiore, ci siamo confrontati senza timore con un parterre di elevato livello agonistico e in diversi casi siamo stati bravi a farci valere. Ai ragazzi va un grosso ringraziamento per l’impegno e la determinazione, così come un enorme plauso va a tutto lo staff e alla società che vedono ripagati tutti gli sforzi compiuti”.
