E’ andato in archivio tra gli applausi e i consensi l’Aic Camp 2018 organizzato dalla scuola calcio Sanniti Campobasso del responsabile tecnico Antonello Corradino. La qualità degli interpreti e l’illustre presenza dell’ex campione del mondo Simone Perrotta, hanno dato un tocco di qualità in più alla kermesse che si è svolta a Ripalimosani e che ha fatto da preludio all’affiliazione della scuola calcio molisana all’Associazione Italiana Calciatori per la stagione 2019. E’ tanta la soddisfazione della responsabile dei Sanniti, Angela Baranello.
“E’ stato per noi un grande onore ospitare un calciatore e una persona di grande spessore culturale e umano come Simone Perrotta – spiega – abbiamo avviato questa collaborazione con l’Associazione Italiana calciatori per permettere ai nostri tesserati e ai nostri tecnici di crescere ulteriormente. Confrontarsi con persone che hanno esperienze diverse è un motivo di crescita per tutti, sia dal punto di vista professionale che umano”. Una stagione, quella appena andata in archivio, che ha visto la scuola calcio Sanniti ottenere risultati importanti, non soltanto sul campo ma anche sotto il profilo umano ed educativo dei propri tesserati.
“Durante l’Aic Camp 2018 c’è stato un incontro che il responsabile della formazione degli allenatori del settore giovanile della Sampdoria, Stefano Ghisleni, ha tenuto ai tecnici molisani – continua Baranello – nel corso del quale è stato ribadito che i ragazzi devono essere al centro di ogni situazione. Bisogna insegnare rispettando il ragazzo”. A proposito delle novità per la prossima stagione, la responsabile spiega: “La prima è proprio l’affiliazione all’Aic – che ci permetterà di avere due incontri mensili a 360’ con questi professionisti che verranno a formare i nostri mister non solo da un punto di vista tecnico ma anche umano. Per il resto cercheremo di continuare a lavorare così come abbiamo fatto fino ad oggi e se possibile migliorare ulteriormente”.
Soddisfatto anche Stefano Ghisleni, responsabile della formazione degli allenatori del settore giovanile della Sampdoria. “E’ stata una gran bella esperienza – assicura – l’obiettivo del dipartimento Junior dell’Aic è quello di avviare collaborazioni con società dilettantistiche dove ci sono ex giocatori che hanno dei valori importanti da trasmettere ai giovani. Ai Sanniti abbiamo Antonello Corradino che per noi è un esempio importante e dobbiamo valorizzare nel migliore dei modi la sua figura e l’attività che fa per i bambini e per le famiglie. Famiglie che secondo il nostro progetto devono collaborare con la società per una migliore crescita dei ragazzi”. Il camp oltre alla parte pratica, ha avuto momenti di confronto e studio anche fuori dal rettangolo di gioco per curare nella maniera giusta l’aspetto socio-educativo del bambino. “E’ un aspetto fondamentale – prosegue Ghisleni – noi riteniamo che insegnare calcio sia importante come insegnare una qualsiasi altra materia con la differenza che il calcio è una materia gradita ai ragazzi. Riteniamo che sia veramente importante come si decide di allenare e l’essere allenatore”. Per la scuola calcio Sanniti, dunque, si è chiusa una stagione importante sotto tutti gli aspetti. Continuando così le soddisfazioni arriveranno anche in futuro.