Il day after per le Acli Campobasso e Campodipietra è quello della delusione perché, si sa, che una volta in finale l’obiettivo è quello della vittoria. Ma non sempre le imprese riescono. Alla formazione di Mario Cordone resta la consapevolezza di aver fatto comunque qualcosa di importante e storico, di aver portato per la prima volta in finale un club cresciuto nel tempo con passione sacrificio e dedizione da parte di chi lo amministra e ne fa parte. E’ stata comunque una giornata storica per tutta la comunità di Campodipietra oltre che per i protagonisti scesi in campo. E’ il presidente Nicola Iacovelli a fare il punto della situazione.
“E’ chiaro che perdere non fa piacere a nessuno – rimarca il numero uno rossoblù – tanto più in una finale. Meriti e complimenti vanno al Tre Pini Sporting Matese che per il secondo anno consecutivo ha vinto la coppa ma mi sento di ringraziare tutti i miei giocatori, lo staff tecnico con in testa mister Cordone e tutte le persone che sono vicine alle Acli Campobasso e Campodipietra. Essere arrivati a giocarci una finale rappresenta per noi un punto di partenza importante dal quale ripartire subito per costruire nuovi e importanti traguardi futuri che questo gruppo merita. Al di là del risultato negativo resta una domenica importante per i nostri colori e per tutta Campodipietra che ci ha seguito con affetto e con grande calore per aiutarci a realizzare un sogno che è purtroppo svanito sul più bello”.
Il pensiero di Iacovelli va poi al campo e ad una prestazione non eccellente da parte dei suoi ragazzi, dovuta anche e soprattutto alla forte emozione.
“Non c’è dubbio – rimarca – che quello visto al Lancellotta domenica non è stato il miglior Campodipietra della stagione ma sono convinto che ha influito l’emozione di giocare la prima finale da parte di molti elementi della nostra squadra. Abbiamo sofferto il gioco del Tre Pini e non siamo riusciti ad essere quelli di sempre. Il fondo del Lancellotta non ci ha certo agevolato ma questa non vuole essere assolutamente una scusante o una pezza a colori. A questo gruppo così come a tutto lo staff mi sento solo di fare i complimenti per il percorso fatto nella competizione tricolore e più in generale per l’impegno profuso da agosto ad oggi per questa causa”.
L’occasione per il pronto riscatto è fornita dal campionato dove le Acli Camponasso e Campodipietra sono in lizza per i playoff e vogliono continuare a togliersi delle soddisfazioni.
“Siamo consapevoli e convinti delle nostre forze e delle nostre qualità – interviene Iacovelli – domenica a Guglionesi ci aspetta una partita difficile contro un ottimo avversario ma abbiamo la possibilità di risollevarci subito e giocheremo per fare il massimo e conquistare i tre punti”.
L’ufficio stampa