E’ stata una sconfitta pesante nelle proporzioni per il Cus Molise, quella di sabato contro l’Isernia. La selezione universitaria ha lasciato tre punti ai cugini e sta lavorando per ripartire in fretta. Ad analizzare l’ultima sfida è il tecnico Marco Sanginario. “Dovevamo fare la migliore partita noi e sperare in una giornata no dell’Isernia – argomenta il mister – in realtà è accaduto il contrario: abbiamo beccato la gara perfetta da parte dei biancocelesti e noi forse siamo rimasti negli spogliatoi senza scendere in campo”. Il ko nel derby rischia di pesare più sul morale che sulla classifica del Cus Molise, atteso sabato prossimo dalla difficile trasferta sul campo del Comprensorio Medio Basento.
“E’ vero – interviene ancora Sanginario – dovremo lavorare più sulla mente e non sul fisico dei giocatori. Sabato si è vista tutta la differenza di livello tra le due squadre ma questo lo sapevamo già. Non deve però essere un alibi. Abbiamo giocato una partita senza agonismo e senza intelligenza meritando la sconfitta”. I due gol incassati praticamente a freddo nei primi 60” di partita, hanno probabilmente influito parecchio sulla prova offerta dai campobassani. “Ribadisco – dice Sanginario – siamo praticamente rimasti negli spogliatoi incassando due gol nel primo minuto di gioco. Queste sono cose che ti penalizzano, soprattutto se di fronte hai una squadra come l’Isernia.
Noi poi non abbiamo saputo reagire ed è arrivata una brutta sconfitta. Speriamo di riuscire a rifarci in fretta”. Il Cus Molise, come conferma il suo allenatore, si è trovato di fronte un’avversaria di spessore assoluto. “L’Isernia vista sabato è la squadra più forte del campionato – afferma senza mezzi termini il tecnico campobassano – non mi spiego alcuni risultati precedenti dei pentri ma probabilmente i loro meccanismi dovevano ancora essere rodati o realmente noi abbiamo fatto la partita più brutta della stagione”. La strada verso la salvezza è ancora lunga, però arrivati a questo punto della stagione, è necessario invertire la rotta. “Sapevamo che in questo periodo avremmo incontrato tutte squadre di prima fascia – continua Sanginario – nell’ordine abbiamo giocato con Futsal Barletta, Cassano, Isernia e sabato prossimo andremo in casa del Signor Prestito Cmb. Era quindi un mese di fuoco, probabilmente dovevamo fare punti in qualche altra partita. Adesso ci dobbiamo rimboccare le maniche e lavorare più di prima. Questo è l’unico antidoto che abbiamo alle sconfitte”.