Si è giocata il 26 gennaio la seconda partita del triangolare che vede impegnato il Venafro Calcio a 5 nella fase nazionale della Coppa Italia: a Cassano delle Murge (Ba) i molisani si sono imposti per 7 a 5 sui padroni di casa. Nella prima gara i pugliesi hanno perso con lo stesso punteggio contro i lucani del Comprensorio Medio Basento, per cui l’accesso alla seconda fase si deciderà a Venafro Martedì 2 Febbraio alle ore 15.00. La gara si presentava difficile, visto che i vincitori della Coppa Italia della Puglia sono primi in classifica a otto punti dalla seconda, con all’attivo 122 reti realizzate. Il Mister del Venafro, Stefano Nini, aveva alla vigilia dell’incontro ben sottolineato la forza dei pugliesi e per questo aveva esortato i suoi ragazzi a disputare una grande prova, anche in virtù del fatto che avrebbe potuto contare su una panchina corta, a causa degli infortuni che hanno decimato la rosa.
E i suoi ragazzi hanno ottimamente risposto alla chiamata della loro guida tecnica, facendogli proferire per la seconda volta in pochi giorni la parola ‘grande squadra’! Infatti già Sabato scorso Nini era stato conquistato dall’ottimo secondo tempo disputato a Termoli, mentre oggi è rimasto soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi per quasi tutta la partita, se si eccettua la fase della ripresa in cui hanno sofferto molto e sono andati sotto di due reti, dopo aver chiuso in vantaggio per 3 a 2 il primo tempo.
“Sono veramente molto contento della prova dei ragazzi. “ dice infatti coach Nini, “Oggi abbiamo giocato veramente bene: ottimi nella fase difensiva, buoni nelle ripartenze. Abbiamo sofferto un po’ troppo all’inizio del secondo tempo, ma poi abbiamo gestito bene il fatto che loro hanno schierato il portiere di movimento per cercare di vincere con una buona differenza reti”. Contento ed orgoglioso Mister Nini, che conclude con un elogio ai singoli che compongono il team maggiore della società sportiva venafrana: “I ragazzi oggi sono stati grandi e hanno dimostrato attaccamento alla maglia! Vincere contro una squadra che guida con ampio vantaggio il campionato di serie C1 pugliese è motivo di orgoglio. Ma forse, anzi ‘sicuramente’ è motivo di orgoglio allenare questi ragazzi!”.
La vittoria porta la firma di Nardolillo, con tre sigilli personali, di Cimino, autore di una doppietta, e di Bagnoli e La Bella.