Calcio a cinque/ Chaminade, parla D’Alessandro: “In quattro mesi numeri inaspettati”

Con il Responsabile del Settore Giovanile D’Alessandro abbiamo tracciato un bilancio di questi primi quattro mesi di attività:”Il bilancio è sicuramente positivo. Nel nostro progetto i bambini sono all’apice di una piramide, alla base ci sono: famiglia, scuola, Chiesa in alcuni casi e ci siamo anche noi con lo sport. Se c’è sinergia tra le parti possiamo garantire al bambino una buona crescita psico-fisica”.- circa 180 i tesserati della scuola calcio, D’Alessandro prosegue -“Il progetto Primavera -Chaminade è nato quest’anno e in questi primi quattro mesi abbiamo registrato numeri inaspettati. Adesso con il lavoro sul campo dobbiamo solo ricambiare la fiducia che le famiglie hanno riposto in noi”. Elemento da non sottovalutare per la gestione di una società sportiva è la questione impiantistica sportiva. La Primavera -Chaminade usufruisce dell’area sportiva Sturzo composta da una palestra al chiuso ed un campo da calcio in sintetico. Il responsabile del Settore giovanili: “E basilare per una società ambiziosa avere una struttura a completa disposizione. L’area sportiva dello Sturzo ci permette di gestire i vari gruppi con turni organizzati. In questo modo possiamo lavorare bene con le singole categorie, ognuno ha il suo spazio e il suo tempo di allenamento”.

Calcio ma anche futsal, la Primavera -Chaminade insieme a club di Serie A, B e C ha aderito al progetto “Futsal in soccer” promosso dalla Divisione calcio a 5: “Nel programma dell’ attività di base mettiamo sempre elementi tecnici del calcio a 5 calcio”. – spiega D’Alessandro – “Il nostro compito è quello fornire gli elementi tecnici necessari per esprimere il massimo delle proprie potenzialità, poi toccherà al ragazzo scegliere se praticare il calcio o il calcio a 5”.

PRESS OFFICE (Daniela Ziccardi)

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