La Chaminade dopo la sconfitta contro il Venafro per 8 a 3 nell’ultima giornata di campionato, ha salutato i suoi sogni di gloria. Non sono bastati i due punti in più per stare tranquilli. Il Venafro, vincendo nell’ultima sfida contro il Campomarino.
Il 29 aprile a Pozzilli, davanti ad una buona cornice di pubblico, il Venafro ha battuto con una grande prova di carattere e bel gioco il Campomarino. La compagine venafrana a vinto per 7 a 4 contro gli adriatici, il primo tempo si è concluso 3 a 1 per il Venafro, nel secondo tempo i venafrani hanno dilagato e chiuso la partita. Il Venafro è partito un po’ titubante, forse avvertendo il peso del match, ma una volta entrato in partita non ha lasciato spazio agli avversari e ha dimostrato di essere la squadra più forte vincendo meritatamente.
Il presidente Gabriele Scarabeo si è detto felicissimo per questa vittoria e per la conquista del campionato. Ha lodato la dirigenza, tutto lo staff tecnico ed in particolare Ernesto Cardarelli e Stefano Nini, perni fondamentali per il raggiungimento di questo obbiettivo. Ha espresso tutto il suo apprezzamento per il bel gioco, per la correttezza e per il sano agonismo che si è visto in campo. Scarabeo ha sottolineato come i ragazzi fossero in campo per divertirsi, interpretando al meglio i valori dello sport. “I giovani che ho visto in campo oggi – ha detto Scarabeo-, nonostante la giovane età hanno dimostrato di avere tutte quelle qualità necessarie per poter ambire a nuovi traguardi. Sono sicuro – a proseguito- che molti di questi ragazzi saranno protagonisti molto presto nei campionati di serie A e B, il talento non manca e dopo tanti sacrifici i risultati arrivano sempre.
La Società del Venafro da sempre a puntato sul vivaio, una risorsa importante che potrà far emergere i nuovi talenti di domani. – In conclusione – il presidente Scarabeo ha sottolineato come nel prossimo campionato di serie B, l’anno prossimo, saranno impegnate ben quattro squadre molisane. Infatti, oltre al Venafro Calcio a 5, ci saranno la Chaminade ( promossa dalla C1 in B), la Win Campobasso e l’Isernia.