Si è giocata ieri Sabato 14 Novembre, l’ottava giornata del Campionato di Serie C1: il Venafro Calcio a 5 ha perso per 5 a 2 a San Giuliano di Puglia contro la Saracena Futsal.
Una sconfitta maturata soprattutto nel primo tempo, terminato 3 a 1 per la squadra di casa, in cui i venafrani sono apparsi spenti e per nulla determinati e concentrati. Nella ripresa la condotta della squadra ospite è un po’ cambiata, che ha espresso un gioco un po’ più concreto ed incisivo, con il quale le sorti della gara sono state rimesse in discussione dalla rete di Pasquale Valvona. Ma la Saracena ha trovato subito dopo la sua quarta rete con un tiro dalla distanza, per chiudere poi le sorti dell’incontro, con il definitivo 5 a 2, quando i bianconeri hanno tentato la carta del portiere di movimento.
Era stato un buon profeta il Mister del Venafro, Stefano Nini, che proprio ieri aveva avvertito i suoi ragazzi di dover affrontare in trasferta “una delle partite più ostiche del campionato”, che con il cambio della guida tecnica “sicuramente troveremo una squadra motivata e che avrà voglia di fare bene”. Proprio per questo aveva cercato di canalizzare la concentrazione della sua squadra verso le insidie di questo campionato che “a differenza degli anni passati, considerando il grosso equilibrio che c’è fra i vari team, è necessario affrontare tutte le partite come se ognuna fosse la più importante, e cercare di giocare come sappiamo e come abbiamo già fatto in altre occasioni importanti!”.
Le cose sono andate diversamente e di questo Nini, da quel professionista che è, non si sorprende più di tanto, e pensa già al lavoro da fare in settimana per preparare la prossima gara di questo finale di Novembre: “Mi aspettavo di più dai ragazzi, per come abbiamo lavorato in settimana, ma invece non è stato così. Nel primo tempo ho visto una squadra molle e spenta, quasi assente. Nella ripresa abbiamo giocato meglio, ma a mio avviso la partita l’abbiamo persa nella prima frazione di gioco. Abbiamo preso tre goal da centrocampo e siamo stati a guardare, come se nel calcio a 5 non succede! Ora è inutile piangersi addosso, e già da Lunedì pensiamo a preparare il prossimo scontro diretto, che giocheremo a Venafro contro il Sant Elena Sannita. Prima della sessione di allenamento d Lunedì sera avrò modo di meditare sulle ragioni di questa sconfitta, anche se uno dei motivi è quello che in questo campionato così equilibrato ogni partita fa storia a se’, e bisogna rispettare il valore di ogni avversario che settimanalmente affronteremo, per mettere tutta la determinazione possibile su ogni palla. Oggi questo non l’ho visto e questa è una delle ragioni per cui abbiamo perso”.
Non deluso per la sconfitta, che può sempre starci in un campionato così lungo, preoccupa invece coach Nini l’infortunio che ha avuto Nardolillo, che è dovuto uscire dal terreno di gioco.
Per la cronaca le reti del Venafro sono state siglate, oltre che da Valvona, da Marco Cimino.