Un successo ogni più rosea aspettativa è stata la prima edizione del torneo denominato “Le bocce per tutti… oltre i limiti”. Sono stati ben 22 gli atleti paralimpici che hanno preso parte alla kermesse promossa dal Comitato regionale della FIB Molise in collaborazione con il CIP Molise. Sui campi dell’impianto del Bocciodromo Comunale di Campobasso, Centro federale FIB Molise, si sono dati battaglia 11 coppie formate da un atleta paralimpico e da un bocciofilo delle società sportive de La Torre Vinchiaturo e del Bocciodromo Comunale Campobasso. L’entusiasmo che ha scatenato quella che a tutti gli effetti può considerarsi come la gara apripista della stagione paralimpica delle bocce molisane è stato davvero elevato soprattutto in quelle persone che per la prima volta hanno potuto assaggiare la sabbia sui campi da gioco campobassani. Un successo a tutti gli effetti che ha letteralmente sorpreso sia il Presidente della FIB Molise, Angelo Spina, sia quello del CIP Molise, Donatella Perrella. Se il buon giorno si vede dal mattino si può senza dubbio affermare che le bocce paralimpiche in Molise partono con il piede giusto.
Il torneo era a carattere amatoriale/promozionale, come detto, ma sui campi si sono viste coppie agguerrite che puntavano il tutto per tutto per aggiudicarsi quantomeno un posto sul podio finale. Per la cronaca la semifinale è stata disputata dalla coppia Pasquale Mitri/Luigi Lanzillo e da Mariella Procaccini/Tiziano Marinelli. Un derby tutto in seno alla grande famiglia del CIP Molise visto che Pasquale Mitri gioca a tennis in carrozzina nelle fila dell’Urban Sport Campobasso, mentre Mariella Procaccini e Tiziano Marinelli sono in pianta stabile ne I Guerrieri della Luce Campobasso e nel campionato nazionale di serie A di torball maschile.
Alla fine, dopo una gara durata trentina di minuti a salire sul gradino più alto del podio sono stati Mariella Procaccini e Tiziano Marinelli con il punteggio di 8-6. La nota decisamente positiva che è emersa su tutti i campi di gara è stata oltre all’entusiasmo per essersi approcciati ad uno sport nuovo è stata quella di aver riscontrato nella maggior parte dei contendenti una propensione naturale verso le bocce. Un buon viatico, dunque, per costituire bocciofili agonistici e una squadra anch’essa agonistica in vista dei prossimi appuntamenti di spessore che da qui al prossimo anno potrebbero già vedere sulla linea di partenza alcuni atleti molisani.