Riceviamo e pubblichiamo
Parte con una quinta piazza finale la stagione agonistica di Fabio Emanuele, ai nastri di partenza anche quest’anno nel campionato italiano slalom. Il driver della Campobasso Corse si è presentato allo slalom Torregrotta-Roccavaldina con un’Osella Pa 9/90 rinnovata, più leggera e più stretta con il cambio al volante. Novità che sicuramente torneranno utili nel corso della stagione. Sull’isola il molisano ha dimostrato di poter lottare con i big. Nella salita di ricognizione Emanuele ha dovuto fare i conti con problemi ai freni che ne hanno limitato la prestazione e ha chiuso con il tempo 2’44”55. In assistenza il pluri campione italiano di specialità sistema la situazione e nel primo tratto ufficiale di giornata fa registrare il miglior tempo fermando i cronometri a 2’39”22. A 71 centesimi dal nostro portacolori si piazza Ingardia (Formula Ghipard), terzo Castiglione a bordo della Radical. Nella seconda manche Emanuele cambia le gomme ma non riesce a migliorare la sua prestazione ed è quarto nella classifica parziale. Nella terza manche il driver del capoluogo di regione ha dovuto fare i conti con una penalità per aver abbattuto un birillo e ha così chiuso la gara in quinta posizione. “Ritengo che questo esordio sia stato in gran parte positivo – spiega Emanuele – purtroppo ho pagato a caro prezzo anche un errore di gestione gomme. Al di là di questo sono contento perché le modifiche fatte alla vettura hanno funzionato. Soprattutto il fatto di avere a disposizione un mezzo più leggero, è sicuramente positivo anche in prospettiva. Ci sono cose da mettere a punto e speriamo di riuscirci per la gara di Campobasso”.