Andrea Lalli assolto dall’accusa di aver eluso i controlli antidoping

Questo il post lasciato su profilo facebook dal campione molisano Andrea Lalli dopo essere stato assolto, insieme ad altri 7 atleti, dall’accusa di aver volutamente eluso i controlli antidoping.
” Nel film Armageddon il Presidente degli Stati Uniti ad un certo punto afferma “nel caos che regna nella nostra storia … c’è una cosa che ha elevato le nostre anime ed elevato la nostra specie dalle proprie origini, e quella cosa è il coraggio!” Bene, noi atleti accusati di aver volutamente eluso i controlli antidoping ci sentiamo orgogliosi, ora che tutti i primi 8 sono stati assolti da qualunque colpa, di aver avuto il coraggio di combattere uniti contro un’accusa che sapevamo bene essere priva di ogni fondamento e che è stato possibile elevare solo in virtù del caos che vigeva all’interno degli uffici preposti.
Siamo orgogliosi di aver avuto il coraggio di non piegare la testa e attendere inermi il verdetto ma di esporci affinché le luci non si spegnessero e verità fosse fatta. Ora noi 8 siamo stati tutti assolti e riteniamo sia stata tracciata una strada che non potrà essere non seguita per quanto concerne la sorte dei nostri colleghi e amici. Tutti insieme abbiamo trascorso mesi terribili, sottoposti allo sguardo indagatore dell’opinione pubblica che faticava a comprendere la differenza fra la nostra accusa e il reato di doping, la peggior macchia per un atleta. Ma noi abbiamo avuto il coraggio di continuare ad allenarci con impegno e caparbietà, con tutte la fatica psicologica che questo ha comportato, senza cedere mai un solo momento alla disperazione e all’autocommiserazione. Ci aspettiamo ora che l’emergere finalmente della verità sia scritto a carattere cubitali : NOI NON C’ENTRIAMO NULLA COL DOPING”.

La prima sezione del Tribunale Nazionale Antidoping ha emesso le prime sentenze relative ai procedimenti aperti in seguito all’indagine “Olimpia”, svolta dalla Procura della Repubblica di Bolzano ed agli esiti degli accertamenti svolti in ambito sportivo. In base all’articolo 29.1 delle NSA, il TNA ha disposto l’assoluzione per la violazione dell’articolo 2.3 delle Norme Sportive Antidoping, dei tesserati FIDAL Daniele Meucci, Fabrizio Donato, Daniele Greco, Ruggero Pertile, Andrew C. Howe, Silvia Salis, Anna Incerti e Andrea Lalli.(Coni)

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