Nella proibitiva trasferta del PalaElettra di Pescara, la squadra di coach Anzini mostra una personalita’ ed un carattere che sorprendono la squadra di casa, costringendola a turni forzati di straordinario per vincere un match che la proietta al secondo posto in classifica in solitario alle spalle del San Vito/Ortona, avendo il Termoli (prossima avversaria dei campobassani) ceduto sul campo di una lanciatissima Chieti.Una Italcom in formazione rimaneggiata, con al rientro il solo Andrea Anzini e con Piano e Sacco ancora assenti per infortunio, apre il match rimanendo sempre incollata al Pescara. Andy Igbanugo segna una striscia di punti che non consente alcun allungo ai padroni di casa. Il primo parziale (20-17) e’ il segnale eloquente che il match sara’ sempre in equilibrio.
Nel secondo periodo Pescara riesce ad accelerare portandosi a + 11 al 15′. La Italcom non si scompone ed attua nel migliore dei modi il piano partita ricevuto in consegna. Con Altieri e Ranauro riprende caparbiamente confidenza con la retina. Al 20′ il gap e’ di soli sette punti (40-33).
Nel terzo l’ Italcom rimane sul proprio binario. Marino e Andrea Anzini fanno un gran lavoro difensivo con i soli Spina e Forte a dare energie fresche dalla panchina. Lo sforzo viene ripagato. Una bomba di Ranauro consente il pareggio (48-48 ) alla penultima sirena che gela la panca pescarese.
L’ ultimo periodo si apre con la Italcom sempre piu’ lucida rispetto alla squadra adriatica. Quando di minuti ne mancano solo 5 dalla sirena finale, Altieri infila una tripla che fa aleggiare il sogno di un possibile ed insperato colpaccio spingendo la Italcom a +1 sul 55-54.
Questa, purtroppo, rimarra’ l’ultima marcatura di serata perche’, inspiegabilmente, la squadra non riuscira’ a mettere a referto alcun punto fino al 40′, pur riuscendo a trovare spazi per qualche tiro dalla distanza, nonostante un fuoco di fila di palle perse consecutive. Pescara approfitta dello sbandamento improvviso con le rotazioni di cui dispone e con l’ esperienza di giocatori come Febo che rapidamente prendono in mano le redini del gioco (proprio come accadde nel match di andata).
Un paio di contropiede e la mano ferma dalla lunetta, per il susseguirsi all’estremo rimedio del fallo sistematico a cui ricorrono i molisani, assestano il risultato finale sul 63-55 accompagnato dagli applausi del pubblico di casa per il team di Umberto Anzini.Peccato davvero per l’occasione sfumata che ha confermato quanto questa squadra abbia fatto vedere numerose volte nel corso del torneo. Il carattere combattivo e la personalita’ non mancano mai. In trasferta ed in formazione rimaneggiata la Italcom-Farmacia Cipolla ha dimostrato ancora una volta di essere in grado di giocare alla pari niente meno che con una delle squadre più in salute. E’ mancato di nuovo un pizzico di concentrazione e di fortuna che aiuta sempre gli audaci, quelli che osano. Domenica prossima ci sarà una nuova occazione per riprovarci e questa volta fino all’ultimo secondo.
Basket Pescara – ITALCOM Farmacia Cipolla 63 – 55
20-17; 20-16; 14-15 ; 15-7
progressione punteggio 20-17; 40-33; 48-48
Basket Pescara : Piscione 8, Venturoli ne, Adonide 8, Di Pinto ne, Di Flavio, Stilla 8, De Luca 11, More’ 4, Febo 18, Cantatore 6. All. Tracanna
ITALCOM-Farmacia Cipolla Campobasket : Forte, Altieri 14, Spina 2, Pianese, Marino 10, Igbanugo 18, A. Anzini, Ranauro 11. All. U. Anzini M; Vice All. M. Amico
Arbitri : Tarquinio (Pescasseroli) e Sirolini (L’Aquila)