Women of Molise: presentazione del Film omonimo diretto da Agapito Di Pilla

Sabato 20 Settembre alle ore 18.30 presso il Chiostro di San Francesco del Comune di Isernia si terrà l’evento “Women of Molise”, festa di presentazione del Film omonimo diretto da Agapito Di Pilla. Saranno presentati al pubblico anche la ristampa del libro “Obiettivo sull’Anima”, in versione bilingue (italiano ed inglese), curato da Norberto Lombardi per Cosmo Iannone Editore ed il nuovo disco di -KEIN- “In Bloom” pubblicato dalla Audiobulb Records (RU). Nell’occasione l’Assessore Regionale Michele Petraroia conferirà un riconoscimento ufficiale al Console di Pittsburg Joseph D’Andrea. L’evento è prodotto dal Comune di Isernia nell’ambito del “Settembre Isernino” in collaborazione con l’Assessorato ai Molisani nel mondo.
Interverranno:
Michele Petraroia, Luigi Brasiello, Cosmo Galasso, Joseph D’Andrea, Angelo Iapaolo, Norberto Lombardi, Agapito Di Pilla. Moderatore: Gabriele Venditti

Sponsor: Pizzeria-Braceria Retrogusto, Birrificio Minimo Cantaloop, Azienda Campi Valerio.
In caso di maltempo l’evento si terrà nell’Auditorium Unità D’Italia di Isernia.

Women of Molise – appunti per un film su Frank Monaco

Women of Molise, Italia 2013, DVD, 89 min. sottotitoli ITA-ENG.

Il film segue il viaggio del Regista Agapito Di Pilla alla ricerca delle donne fotografate da Frank Monaco nel 1950 nell’Italia del Sud.

Frank Monaco, nato a New York da genitori molisani, nel 1950 raggiunge il Molise per conoscere la terra natale dei propri avi. In questa occasione realizza un reportage fotografico “The Women of Molise” sulla civiltà rurale dell’epoca, fotografando soprattutto donne intente al lavoro dei campi o in momenti di vita quotidiana.

“I tried to approach your paesani as close as I could, wherever I met. At times I was on a margin, like the straniero; then, there were moments, when their land and folkways were as native to me as your voice, your laughter and your prayers. From a distance, and then, near enough to feel the friendly clasp of their honest hands, I tried to show their dignity, strength and integrity…” (tratto da una lettera di F. Monaco alla madre)

Più di 50 anni dopo ripercorriamo i passi di Monaco alla ricerca di quelle donne e di quelle storie. Le troviamo. Alcune sono emigrate, altre non sono più in vita, e troviamo i loro tratti negli occhi dei figli e dei nipoti.

Il racconto parte dal ricordo di quei momenti attraverso le fotografie, dalla meraviglia e dallo
stupore del rivedersi, e si sviluppa ripercorrendo storie di vita vissuta.

La ricerca è un punto di partenza per analizzare il presente con nuovi strumenti e da diversi punti di vista. L’obiettivo è ricostruire l’identità e la cultura di un luogo partendo dalle opere fotografiche di Frank Monaco e parallelamente continuare la sua ricerca attraverso nuovi mezzi espressivi.

Biografie

Agapito Di Pilla
Intraprende la carriera di Regista durante gli studi al DAMS di Bologna tra il 1993 e il 1997
realizzando cortometraggi e videoclip musicali. In parallelo, dal 1998 inizia l’attività di VJ
(Visual Jockey) e di Artista Visivo, e si esibisce con musicisti internazionali in tutta Europa.
È Regista e Art Director di eventi e spettacoli dal vivo, dove realizza videografica, installazioni video ed effetti speciali per aziende internazionali. Dal 1997 dirige e cura manifestazioni culturali, festival ed eventi di Arte Contemporanea e di Cinema come il SAFF (1997-2005) e IO Project (2007-2010). È autore di diversi documentari sulla cultura musicale giovanile e, negli ultimi anni, si  dedica alla realizzazione di documentari etnografici. È autore delle grafiche video ed effetti speciali per programmi TV prodotti da RAI, RAIGulp e DeAKIDS presso gli studi dell’Antoniano di Bologna per lo “Zecchino D’Oro”. Realizza laboratori e workshop di Cinema di Animazione e Digital Dtorytelling nelle scuole e in progetti di formazione continua.

Console Onorario di Pittsburg Joseph D’Andrea
Joseph D’Andrea nato a Roccamandolfi nel 1929, emigra negli Stati Uniti nel 1948. Si laurea in Lingue e in Economia e Commercio e lavora come interprete per il Ministro Statunitense della Giustizia e per aziende italiane in rapporti commerciali con l’America. Consigliere comunale a Pittsburgh dal 1982 al 1987, è nominato Vice-Vonsole Onorario d’Italia nella stessa città nel 1983 e Console Onorario nel 1996. Particolarmente sensibile ai problemi degli italoamericani, si è attivato per la creazione del John Heinz History Center di Pittsburgh. È stato lo scopritore del legame tra la tragedia di Monongah del 1907 ed il Molise, che dopo diversi anni di lavoro, battaglie e ricerche, anche grazie al supporto della Provincia di Isernia e dall’allora Assessore Angelo Iapaolo, ha portato alla pubblicazione del libro “Monongah, Cent’anni di Oblio” edito da Cosmo Iannone, documento prezioso per la memoria storica del Molise.

Norberto Lombardi
Norberto Lombardi, dopo un’attività di insegnamento nelle scuole superiori e una prolungata
esperienza istituzionale e politica in Molise, negli ultimi decenni si è dedicato ai rapporti con gli italiani all’estero e alla conoscenza dell’emigrazione italiana, e di quella molisana in particolare, visitando direttamente e ripetutamente le comunità d’origine formatesi in ogni parte del mondo. E’ stato fondatore e coordinatore internazionale del Forum per gli Italiani nel Mondo, fa parte del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, è stato componente della Commissione Nazionale per la Promozione della Lingua e della Cultura Italiana nel Mondo, ha contribuito all’iniziale progetto del Museo dell’Emigrazione Italiana, ha coordinato uno dei gruppi di lavoro degli Stati Generali della Lingua Italiana nel Mondo. Ha promosso il Centro di Studi sui Molisani nel Mondo, operante presso la Biblioteca Provinciale “P. Albino” di Campobasso, di cui è uno dei coordinatori, e cura tre collane editoriali (Quaderni sulle migrazioni, Reti, Memoriali) dedicate alle migrazioni presso l’editore Cosmo Iannone. Ha curato libri e pubblicato diversi saggi sulla storia dell’emigrazione italiana e, in particolare, su quella dell’emigrazione molisana, sui musei delle migrazioni, sul tema dell’identità, sulla transumanza ed è stato di recente uno dei curatori di un’opera in tre volumi sulla storia di Campobasso. Collabora da alcuni anni al Rapporto degli Italiani nel Mondo della Caritas-Migrantes, è redattore e collaboratore della rivista storica «Glocale» e ha curato un volume in uscita su Arturo Giovannitti.

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