Parola d’ordine: VITE SENZA PAURA. Perché la violenza psicologica da partner intimo,
quella che lascia lividi invisibili, deve essere conosciuta e vinta!
E’ il presupposto che ha spinto l’Amministrazione comunale di Ripalimosani a
realizzare un grande evento il 25 novembre al Blue Note di Ripalimosani ore 18.30. Un
evento dedicato alla lotta alla violenza sulle donne e non solo, patrocinato dall’Ordine dei
Medici di Campobasso, realizzato con la collaborazione della Nuova Proloco.
L’ incontro partirà da una storia vera, quella raccontata da Sabrina Lembo nel libro
ANCHE IO HO DENUNCIATO. Con Adele Fraracci a guidare il dialogo con l’autrice.
Sarà un momento di seria riflessione sulla situazione attuale e del territorio, con Giulia
Falcone, psichiatra. E con la referente dell’associazione Vite senza Paura, Francesca
Malatacca.
La cena di beneficenza sarà preceduta dall’attesissimo incontro in diretta streaming con
Maria Grazia Cucinotta, che l’associazione l’ha fondata e la presiede. E che accoglierà il
dono del ricavato della serata, rivolto a chi opera ogni giorno per salvare vite da trappole
violente.
“C’è tanto lavoro in quest’evento, c’è tanta passione condivisa – ha dichiarato Annamaria
Trivisonno, vice sindaco ed organizzatrice dell’evento per il Comune di Ripalimosani –
La vicinanza di alcune donne che volontariamente hanno speso le loro energie al servizio
della causa è motivo di orgoglio per l’amministrazione comunale e per l’intera comunità
ripese.
Un momento forte non solo per le donne che denunciano, che sostengono o che restano a
guardare, ma anche per gli uomini. E’ su di loro che una comunità deve lavorare, dai
bambini agli adulti; dobbiamo crescere i nostri figli attenti alla parità di genere, ma
dobbiamo anche curare gli uomini maltrattanti. Faremo sentire le nostre richieste”.
“La giornata del 25 novembre è stata scelta per accendere un faro contro la violenza sulle
donne – ha aggiunto il sindaco Marco Giampaolo – Purtroppo i maltrattamenti soprattutto
sulle donne sono sempre più numerosi: come amministrazione cerchiamo per quanto
possibile di essere di supporto o aiuto ai più deboli. Dobbiamo partecipare con coscienza
e convinzione ad eventi come questi, vi aspettiamo!”.
Ingresso con green pass e mascherina.