“Lunedì, verso sera”, perché, verso sera, aprirò la casa che mi ha ospitato a San Giuliano del Sannio per accogliere gli abitanti del paese che vorranno farmi visita, condividere con loro un piccolo momento conviviale e farmi accompagnare, da chi lo desidera, a compiere un’azione pubblica che si richiama ai numerosi riti del fuoco che, ancora oggi, vengono realizzati in Molise.
L’azione si colloca all’interno di un progetto più ampio, nato durante la mia residenza “Vis à Vis, Fuoriluogo 19″. L’intero progetto, costituito dall’azione pubblica di lunedì 22 agosto e completato dagli eventi che si succederanno durante la prossima e ultima settimana di residenza, si chiama “L’inesistenza del libero arbitrio e criteri di lotta per conseguire, ciò nonostante, una morale sostanziale”. E’ una citazione, il titolo di una pubblicazione di uno dei fondatori dell’antropologia criminale, Angelo Zuccarelli, nato a San Giuliano del Sannio nel 1854. Il progetto riflette sulla relazione, possibile ma complessa, che un “estraneo” può creare con una comunità piccola, coesa e legata ai propri simboli e ritualità, come quella che mi ha ospitato. L’indagine tiene presente una doppia ma convergente lettura: quella che riguarda il mio privato in questa particolare situazione, e quella che riguarda le modalità pubbliche e comunitarie di relazione. Il riferimento a Zuccarelli esprime efficacemente la necessità di “misurarsi” con una “cellula sociale” ben strutturata.
L’evento sarà diffuso nel paese mediante un bando pubblico. Dalle 20,30 in poi (ma anche prima) aspetterò gli ospiti a casa “mia”. (AnnaMaria Tina)
San Giuliano del Sannio / Artists in Residence Project _ 5 / 26 agosto 2016
Anna Maria Tina “Lunedì, verso sera”