Verrà presentata sabato 14 Febbraio, a partire dalle ore 11:00 nella Sala Consiliare del Comune di Pizzone (IS), nel corso di un incontro pubblico con Sindaci e amministratori della Valle del Volturno, l’idea progettuale che nasce sotto lo slogan “Rivivere la nostra storia sviluppando il settore turistico” e che punta al recupero e alla valorizzazione dell’area del Volturno attraversata dalla linea difensiva tedesca, la cosiddetta “linea Bernhardt”, fortificazione costruita durante la campagna d’Italia della seconda guerra mondiale allo scopo di fermare l’avanzata dell’esercito angloamericano.
La proposta è stata ideata del Centro Studi Storici “Fusco” di Campobasso, diretto dai giovani giornalisti Roberto Colella e Davide Vitiello, e ha la finalità di far rivivere in chiava turistica la memoria storica della guerra che sul territorio lungo il Volturno e le Mainarde, costituisce un tessuto di forme e di opere ancora straordinariamente leggibili, che una volta valorizzate possono divenire un prezioso codice interpretativo delle vicende della nostra storia.
Sono diverse le finalità del progetto, tra le quali: conservare e rendere leggibili i connotati riconoscibili della vicenda storica del territorio; ricercare la qualità dell’ambiente storico, naturale e antropizzato, favorendo la sua corretta fruizione collettiva; individuare le azioni necessarie alla valorizzazione turistica mediante la messa in atto di specifici piani; organizzare le forme di gestione del sistema con l’ausilio di guide turistiche e strutture ricettive; inglobare il recupero della linea Bernhardt in chiave turistica facendola rientrare in una rete nazionale già esistente e collaudata.
All’iniziativa in programma sabato a Pizzone, insieme al Sindaco Letizia Di Iorio, parteciperanno gli ideatori del progetto, il consigliere regionale con delega al turismo Domenico Di Nunzio, il Senatore Roberto Ruta, i sindaci e amministratori di Venafro, Conca Casale, Filignano, Rocchetta al Volturno, Castelnuovo al Volturno, Scapoli, Colli al Volturno. Sarà presente per l’occasione anche una delegazione di amministratori del Comune abruzzese di Scontrone.