DEDICATO A LEA: Dedicato a Lea Garofalo che non ha avuto nella vita un posto dove essere al sicuro, neppure quando ne ha vissuto una parte in Molise, vi aspettiamo numerosi il 3 aprile alle 18:30 all’Auditorium del Liceo Classico di Campobasso.
DESCRIZIONE: “Dedicato a Lea” è un progetto di raccolta fondi da destinare a tutte le volontarie/i che nel Molise si occupano di sostenere ogni vittima di violenza sia fisica che verbale o di altra natura.
L’Associazione Molise Cultura vuole portare, ovunque sarà possibile, la sua ultima produzione teatrale “Ti amo da morirNe” per raccogliere fondi da destinare a tutte le volontarie/i che nel Molise si occupano di sostenere ogni vittima di violenza sia fisica che verbale o di altra natura attraverso il Centro anti-violenza La Fenice, che fa capo alla Croce Rossa Italiana, e alla Onlus Liberaluna.Da un primo incontro con le volontarie, è emerso che le necessità sono tantissime, strutture destinate all’ascolto praticamente inesistenti, i volontari si contano sulle dita di una sola mano e il tempo che possono dedicare alle numerose emergenze è ovviamente quello che riescono a ritagliare ai loro impegni professionali e alle loro famiglie. Il personale pubblico preposto, le Assistenti sociali in carica ai Comuni, sono poche (perché devono occuparsi di più realtà comunali e di più disagi), e anche la loro preparazione professionale mostra gravi lacune.
Le donne che subiscono violenza ma anche gli adolescenti vittime di bullismo, gli anziani ecc, non hanno quasi mai nessuno a cui rivolgersi per trovare conforto, consiglio, aiuto e tutto quanto è necessario per affrontare e magari allontanare la fonte del loro problema. I fondi che riusciremo a raccogliere saranno destinati alle due Associazioni che decideranno autonomamente come impiegarli, le emergenze sono tante e non sappiamo, al momento, quanto riusciremo a raccogliere. Da un primo colloquio è emerso che il sogno, forse più grande, sarebbe quello di realizzare delle residenze di accoglienza temporanea che possano ospitare per brevi periodi, coloro che ne hanno necessità in modo da affrontare con il personale adatto, le esigenze primarie dei soggetti richiedenti aiuto e dare loro tutte le indicazioni necessarie a far fronte al problema.
Per questo obiettivo sarebbe necessario l’aiuto della amministrazioni pubbliche che potrebbero mettere a disposizione del progetto, locali di loro proprietà che verrebbero adeguatamente sistemati grazie ai fondi raccolti. Nell’attesa che si possa arrivare a realizzare questo importante obiettivo, sono tantissime le cose che si possono fare, incrementare le attività di ascolto, provvedere alle prime necessità di chi deve allontanarsi dal/i soggetti potenzialmente pericolosi, formare adeguatamente gli Operatori, volontari e no, fare campagne di sensibilizzazione sul tema della violenza ecc. Per tutto questo e per tanto altro speriamo di raggiungere il maggior numero di persone possibile per affrontare un argomento che non rende il Molise immune, anzi, è solo che quando non siamo colpiti in prima persona, pensiamo che non lo sia nessuno. (Mena Vasellino)