Il Comune di Termoli protagonista ad Expo nell’ambito della “Settimana della Dieta Mediterranea UNESCO”, dell’Expo, promossa dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali iniziata il 15 settembre e che si concluderà lunedì 21. Domenica 20 settembre nella sede della Cascina Triulza il Comune di Termoli ha presentato il libro ‘L’olio molisano nella cucina termolese’. Il testo è la riedizione del volume ‘Magiare Molisano’ a firma di un termolese doc Elio D’Ascenzo, amante della sua terra, del mare e della cucina tradizionale termolese. Ogni piatto della cucina tradizionale termolese è stato abbinato ad un olio prodotto in Basso Molise dalle cultivar locali: Leccino, Gentile, Leccino del Corno.
Il libro di Elio D’Ascenzo è stato rielaborato graficamente da Michele Macchiagodena, l’editing è stato curato da Valentina Fauzia, gli abbinamenti degli oli ai piatti sono stati affidati all’esperienza dello chef Maurizio Santilli che ha realizzato in collaborazione con l’IPSOA di Termoli, le ricette scelta da Elio D’Ascenzo e le ha riproposte in chiave moderna. Le fotografie sono state scattate dal fotografo termolese Giuseppe Zupa mentre la stampa, per ora in edizione limitata, è della Enzo Nocera Editore con il Patrocinio del Comune di Termoli.
La presenza del Comune di Termoli ad Expo in occasione della settimana della Dieta Mediterranea ha un valore aggiunto. La dieta Mediterranea venne scoperta e studiata dallo scienziato americano Ancel Keys, morto a 101 anni e sua moglie e collaboratrice Margaret Honey a 97. “La dieta mediterranea è una ricetta di longevità – anticipa Marino Niola antropologo dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e direttore del MedEatResearch, – perché, come evidenziano i nostri studi, fin dalla sua scoperta, è stata considerata uno stile di vita, che fa bene alle persone, alla società e all’ambiente. E soprattutto che allunga la vita”.
Per seguire la dieta mediterranea, secondo quanto spiega Niola, bisogna imparare ad attingere alle risorse di una tradizione che ha pochi eguali al mondo: pasta, mozzarella, pizza, pomodoro, latticini, vino, frutta, legumi, pesce ed olio extravergine d’oliva. Proprio l’olio d’oliva è il trait d’union tra Termoli e l’Expo, la città adriatica infatti fa parte dell’associazione nazionale Città dell’Olio e, in quanto tale avrà un ruolo da protagonista a Cascina Triulza. L’associazione Città dell’Olio del Molise avrà il suo stand dal 15 al 21 settembre a Cascina Triulza e accoglierà i visitatori con materiale divulgativo quale la brochure in doppia lingua e materiali video realizzati ad hoc.
Il sindaco Angelo Sbrocca che ricopre l’incarico di vice coordinatore regionale dell’associazione Città dell’olio, ha dichiarato: “Partecipiamo con convinzione ad Expo 2015 anche come Comune associato a Città dell’Olio perché è un’opportunità che arricchisce l’immagine turistica di Termoli che oltre al mare meraviglioso unisce l’eccellenza dell’olio extravergine d’oliva. Termoli, inoltre, è candidata ad ospitare la tappa di Girolio 2016 altra manifestazione che potrebbe portare nella nostra città turisti amanti della natura e cultori del mangiare sano. Ecco dunque che anche attraverso l’olio si fa promozione turistica di tutto il territorio molisano, dalla costa alle colline”.
Dopo l’evento di Milano i 13 comuni molisani e le aziende del territorio che sono presenti alla settimana della Dieta Mediterranea, sono già stati invitati a partecipare alla decima edizione di ‘Golosaria’ fiera delle eccellenze enogastronomiche che si terrà dal 17 al 19 ottobre all’Area Fiera di Milano.
Nella foto da sinistra: il presidente dell’Associazione Nazionale ‘Città dell’Olio’ Enrico Lupi, il coordinatore regionale dell’associazione e sindaco di Venafro Antonio Sorbo, l’addetto stampa del Comune di Termoli Valentina Fauzia, il sindaco Angelo Sbrocca, lo chef Maurizio Santilli.