“Nessuno è profeta in patria”, ma a Venafro le cose vanno diversamente. Lo dimostra l’enorme successo di pubblico ottenuto dalla prima edizione del “Malamente Venafro Video Festival” ospitato domenica sera nella suggestiva cornice di piazza Mercato. La manifestazione, che ha chiuso il cartellone estivo organizzato in città da Pro Loco e Comune, è stato un vero e proprio tributo ai venafrani che sono riusciti a portare la loro arte e le loro capacità fuori dai confini regionali. Video e interviste hanno ripercorso le tappe principali della carriera di Maurizio Santilli, Claudio Luongo, Gianni Di Chiaro e Francesco Tomasso, tra gli ideatori dell’evento cultuale assieme a Gianluca Oliva e Damiano Vaccone. Inoltre : Loreto Zullo, Enrico Verrecchia e Salvatore Ricciardi.
Ma è stata anche l’occasione per far conoscere i talenti emergenti di cui la città è ricca: Laura Verrecchia, Gino Matrunola, Antonella Pietrangelo, Cecilia Cozzoni, Pietro Mascio e Luca Iannone del Circolo Vizioso della Farfalla, Cecilia Serlupi, Chiara Colasurdo, Simona Guatieri, Luigi Rinaldi, Roberto Viccione, i dj Alessandro Roccia, Stefano Oliva, Nico Mascio, Elpidio Cepparulo, Luca Vera e Roberto Verrecchia
E ci sono venafrani che si sono distinti anche in altri settori come il fotografo Franco Cappellari, l’orafa Simona e, nell’informazione, Luca Colella, Domenico Bertoni, Rossana Prete, Ernesto Scorpio e Maria Grazia Fascitelli.
La serata si è conclusa tra le risate con la proiezione di alcuni simpaticissimi video doppiati in dialetto venafrano dai Malamente.
Certamente, come sottolineato anche dal sindaco, si è trattato di uno degli appuntamento più interessanti dell’Estate Venafrana.