Grazie al gemellaggio tra i presepi di Rivisondoli e San Polo Matese di qualche anno addietro, il Molise che esiste, il Molise che si fa apprezzare, il Molise da amare, il Molise che esporta integrazione e solidarietà, si farà valere e darà lustro e luce al Presepe più bello e longevo d’Italia. Come , ormai consuetudine da diversi anni, il Molise sarà ancora protagonista , e ancor di più si vestirà da eccellente partner nella 65^ edizione del Presepe di Rivisondoli. Infatti, l’8 dicembre, in occasione della presentazione della 65^ edizione dello storico presepe di Rivisondoli, tenutasi in mattinata, presso la Chiesa “ San Nicola “ del paese Abruzzese, ed in pomeridiana, presso il Cinema teatro di Sulmona, il Molise ha fornito quel valore aggiunto ad una manifestazione già unica di per sé.
Presente con gli amici zampognari del Matese da San Polo Matese e con figuranti del Terzo Millennio, associazione di Termoli, che per l’occasione si è presentata all’insegna dell’integrazione sociale ed interculturale con dei figuranti migranti, coordinati dal coordinatore de “ I Borghi d’Eccellenza “ ,Maurizio Varriano, con rappresentanti Molisani di varie associazioni e gruppi folkloristici, ha voluto , alla presenza del Nostro “ Don Angelo “ , Sua Eccellenza Mons. Spina, visibilmente commosso e sempre attento al suo Molise, manifestare la presenza in pompa magna, con circa 300 figuranti ,alla 65^ edizione che si terrà il 5 gennaio 2016.
Una edizione all’insegna dell’integrazione grazie all’idea del coordinatore Maurizio Varriano, dell’organizzazione dell’evento, Massimo Di Francesco, dallo spirito libero del presepe, Giuseppe Lepore e del Sindaco Roberto Ciampaglia che con tutta la sua amministrazione fortemente vuole sempre che il Presepe sia l’identità “ Vera “ di un Rivisondoli, sempre ed ovunque all’altezza della situazione.
Il più antico e prestigioso presepe d’Italia, gemellato al più antico e prestigioso presepe del Molise, quello di San Polo Matese, voluto fortemente oltre 30 anni fa , proprio dall’attuale Vescovo di Valva Sulmona, Sua Eccellenza Mons. Angelo Spina, va oltre e consolida una straordinaria vicinanza e assonanza con il Molise. La 65^ edizione si preannuncia ancor più appassionante e coinvolgente grazie alla scelta dei personaggi della Sacra Famiglia, Abruzzesi, e dalla mole di figuranti ed attori Molisani provenienti da San Polo Matese, Macchiagodena,Montenero di Bisaccia, Campobasso,Forlì del Sannio, Termoli,Chiauci, Carpinone , Rionero Sannitico e…. non solo….. Infatti , il coordinatore dei Borghi d’Eccellenza ha coinvolto, Sulmona che, per l’occasione , grazie alle sinergie tra il Sindaco Ciampaglia ed il Sindaco di Sulmona Giuseppe Ranalli, ha collaborato alla scelta degli attori principali quali , San Giuseppe, la Madonnina ed il Bambinello, Giulianova e Teramo grazie all’Associazione dei Walkers, camminatori lungo le vie della Misericordia.
Per la 65^ edizione del Presepe vivente, Rivisondoli ha fatto davvero le cose in grande ed ha deciso di stampare due manifesti : il primo ritrae un dipinto della Natività del Beato Angelico, custodito nel prestigioso Istituto d’Arte di Minneapolis, negli Stati Uniti, ed un secondo, nella continuità della tradizione, un manifesto che rappresenta un quadro donato al Comune di Rivisondoli come immagine del Presepe vivente, dell’artista Beppe Francesconi.
Per completezza i nomi dei personaggi . La Madonnina verrà impersonata da Luisa Iarussi , il Bambinello da Martin Monaco , nato il 2 novembre scorso e San Giuseppe dal Sulmonese Nicolas Zappa di 26 anni .
Insomma, scusateci se ci ripetiamo ma, il Molise fuori dai propri confini si fa valere e fa sperare .Sarebbe bello vederci competere in grande con un grande evento e poterci noi servire del nostro amato vicino Abruzzo.Sicuramente questo avverrà . Infatti, sarà questa l’occasione per dar vita ad un altro importantissimo gemellaggio culturale tra i Crociati ed i Trinitari ,del presidente D’Alessandro e del vicepresidente Santoro, ed il Sestiere Portabonomini, Sestiere leader della Giostra Cavalleresca di Sulmona, già Meraviglia Italiana e la Giostra Cavalleresca più suggestiva ed importante d’Europa.
Un suggello che diventa sigillo grazie al coordinatore dei Borghi d’Eccellenza, Maurizio Varriano, che da anni segue come onorario, il Sestiere e l’intera Giostra.
Il Molise non può che dare il meglio di sé per essere pronti ad una sfida difficile, importante ed estremamente ardua, quella di eliminare il torpore del soporifero ed atavico modo dormiente di una politica che non può più attendere che cambi qualcosa, ma convinzione è che ci riusciremo.
Come ogni Italiano, il Molisano, sa rispondere alle difficoltà ed alla crisi. Il gemellarsi con una Regione come l’Abruzzo non può che essere da sprone e da esempio e, con tanta abnegazione e volontà, tutta Molisana, la realtà ed il risveglio è vicino. La cultura non può attendere e noi coglieremo l’attimo per una sinergia e sinfonia di attente relazioni per un adeguato riscontro, sia culturale che economico. Il gemellaggio culturale, al quale si spera segua un gemellaggio Amministrativo, già ha portato i suoi frutti. Gli sbandieratori Sulmonesi, campioni indiscussi, seguiranno passo passo la crescita del gruppo tecnico dei Crociati e Trinitari.