Al culmine, a Larino, le manifestazioni a ricordo del 450° anniversario della fondazione del Seminario (filosofico-teologico) vescovile larinese, primo postridentino (1564 – 26 gennaio – 2014). Sabato 25 gennaio, alle h 17,00, presso la “Casa di Formazione Pastorale Giovanni XXIII” di via mons. Belisario Balduino, sarà presentata la mia monografia “Il Seminario di Larino primo della Cristianità”, data alle stampe dalla nota editrice romana “Città Nuova”, che affianca l’altra del compianto prof. Ugo Pietrantonio, pubblicata cinquant’anni fa, a conclusione delle solenni celebrazioni del IV Centenario.
Il libro, voluto dal Vescovo mons. Gianfranco De Luca, mette a disposizione di tutti le notizie storiche legate alla prestigiosa istituzione che, oltre all’eccezionale primato, nel vasto periodo compreso tra la fine del Seicento e la metà dell’Ottocento è stata una delle migliori del Regno poiché fioriva “in qualunque ranco di scienza”. Il Seminario frentano “ripieno d’alunni che anche da lontane parti” vi concorrevano “per essere ben provveduto di dotti e rispettabili Maestri”, spargeva “i lumi, la civilizzazione, i semi della morale e dentro e fuori della Diocesi”. Anche nella seconda metà dell’Ottocento ed agli albori del Novecento, il Seminario larinese, a cui era annesso un ottimo Convitto, “per ragione di disciplina e di studi sempre fra i più rinomati […] d’Italia”, accolse un numero rilevante di alunni.
Relazionerà, per l’occasione, il prof. mons. Claudio Palumbo, Docente di Storia della Chiesa al Pontificio Seminario Regionale di Chieti.
Domenica 26, giorno dell’anniversario, alle h 11,00 nella basilica cattedrale, il Vescovo mons. Gianfranco De Luca presiederà una solenne concelebrazione liturgica a cui farà seguito lo scoprimento di una lapide-ricordo, posta sulla facciata dell’edificio di via Olmo (alle spalle della cattedrale) che ospitò per primo (1564-1620) l’importante istituto che oggi offre non solo alla città di Larino, ma all’intero Molise un primato mondiale, sottolineato da due Pontefici, Giovanni XXIII, Santo dal prossimo 27 aprile, e Paolo VI.
Nelle ore antimeridiane dello stesso giorno (domenica 26), “Poste Italiane” effettuerà un annullo filatelico speciale fortemente voluto dalla “Pro Loco” larinese, dall’Archivio Storico Diocesano di Termoli-Larino e dall’Associazione Culturale Filatelica Molisana di Campobasso. Allieteranno la giornata anche le note del locale Concerto bandistico “Mons. Luigi Marcangione”, diretto dal Maestro Roberto Di Carlo, che presterà il suo servizio in forma completamente gratuita.