Nel 1895 Vincenzo Tiberio, medico molisano, pubblicò uno studio dal titolo “Sugli estratti di alcune muffe” anticipando scoperte e risultati di molti anni dopo. La scoperta della penicillina e la storia di una molecola meravigliosa che ha segnato in profondità le vicende del genere umano, saranno i temi trattati nel corso del seminario: “Una scoperta controversa”. Una giornata di studio, di confronto, di approfondimento e di scienza, organizzata dal Dipartimento Agricoltura, Ambiente ed Alimenti, d’intesa con il Dipartimento di Medicina e Scienze della Salute che l’Ateneo molisano, dal 2014, ha intitolato proprio a Vincenzo Tiberio. Nel corso del seminario sarà presentato poi il libro in prima uscita editoriale “Il caso penicillina” di Giovanni Savignano edito da il Papavero. Un’accurata e rigorosa indagine storico-scientifica dove tra i diversi studiosi, Vincenzo Tiberio, lo scienziato molisano che anticipò di trent’anni la scoperta di Fleming, occupa un ruolo di primo piano. Un inconfutabile documento che attraverso la luce dei nostri giorni interpreta una importante e controversa vicenda del passato. Finalmente una carta di verità che, in lingua inglese, girerà il mondo per appagare, soprattutto nelle nuove generazioni, più disposte ad ascoltare, una esigenza storica, scientifica e probabilmente anche umana. È passato un secolo ed un ulteriore ventennio dalla pubblicazione sulla prestigiosa rivista scientifica dell’epoca “Annali d’Igiene sperimentale” di quello studio di gran rigore scientifico sul potere battericida delle muffe. Oggi, come ebbe a definirlo il Consiglio Nazionale delle Ricerche: «Vincenzo Tiberio. Il vero papà della penicillina».
Il racconto dell’antibiosi prima e dopo Lord Florey. Mercoledì 16 novembre 2016, ore 14.30 Aula “Filippo Silvestri” Dipartimento Agricoltura, Ambiente ed Alimenti, III Ed. Polifunzionale, Via De Sanctis CB