Venerdì 3 maggio, alle ore 18:00, presso la Libreria Mondadori, La Scolastica a Campobasso, sarà presentato uno tra i libri italiani più belli usciti quest’anno, semifinalista al Premio Strega.
Il libro
“La storia di una famiglia somiglia più a una cartina topografica che a un romanzo, e una biografia è la somma di tutte le ere geologiche che hai attraversato”.
Come si racconta una vita se non esplorandone i luoghi simbolici e geografici, ricostruendo una mappa di sé e del mondo vissuto? Tra la Basilicata e Brooklyn, da Roma a Londra, dall’infanzia al futuro, il nuovo libro dell’autrice di “Cleopatra va in prigione” è un’avventura che unisce vecchie e nuove migrazioni. Figlia di due genitori sordi che al senso di isolamento oppongono un rapporto passionale e iroso, emigrata in un paesino lucano da New York ancora bambina per farvi ritorno periodicamente, la protagonista de “La Straniera” vive un’infanzia febbrile, fragile eppure capace, come una pianta ostinata, di generare radici ovunque. La bambina divenuta adulta non smette di disegnare ancora nuove rotte migratorie: per studio, per emancipazione, per irrimediabile amore. Per intenzione o per destino, perlustra la memoria e ne asseconda gli smottamenti e le oscurità.
Non solo memoir, non solo romanzo, in questo libro dalla definizione mobile come un paesaggio e con un linguaggio così ampio da contenere la geografia e il tempo, Claudia Durastanti indaga il sentirsi sempre stranieri e ubiqui.
La straniera è il racconto di un’educazione sentimentale contemporanea, disorientata da un passato magnetico e incontenibile, dalla cognizione della diversità fisica e di distinzioni sociali irriducibili, e dimostra che la storia di una famiglia, delle sue voci e delle sue traiettorie, è prima di tutto una storia del corpo e delle parole, in cui, a un certo punto, misurare la distanza da casa diventa impossibile.
Claudia Durastanti
è nata a Brooklyn nel 1984, è scrittrice e traduttrice. Il suo romanzo d’esordio “Un giorno verrò a lanciare sassi alla tua finestra” (Marsilio 2010) ha vinto il Premio Mondello Giovani; nel 2013 ha pubblicato “A Chloe, per le ragioni sbagliate” (Marsilio) e nel 2016 “Cleopatra va in prigione” (minimum fax), in corso di traduzione in Inghilterra e in Israele. È stata Italian Fellow in Literature all’American Academy di Roma ed è tra i fondatori di FILL – Festival of Italian Literature in London. Collabora con la Repubblica e vive a Londra. Il suo ultimo romanzo “La straniera” è tra i dodici libri semifinalisti del Premio Strega 2019.
LA STRANIERA
(La Nave di Teseo)
presentazione libro di e con Claudia Durastanti
con Claudia Durastanti dialoga Antonella Presutti.