E’ convocata per oggi, 23 ottobre, alle ore 17:00, presso i locali della Ex GIL via Milano, 15, la conferenza stampa di presentazione della mostra “I tratti dell’ironia” del maestro campobassano Tonino Perrone in occasione del trentennale della sua scomparsa.
Parteciperanno ai lavori, che coincidono con l’inaugurazione dell’esposizione, la famiglia, il consigliere delegato alle attività culturali della Regione Molise, Domenico Ioffredi e gli ex amministratori comunali Augusto Massa e Adalberto Cufari.
TONINO PERRONE
Nasce a Campobasso il 29 giugno 1940. Diplomatosi all’Accademia di belle arti di Napoli, intraprende dal 1959 l’attività di caricaturista, a cui affianca quella di docente di disegno nella scuola media. Fin dagli esordi appare attento ai “linguaggi” della grafica riprodotta sui periodici, sulle riviste, sui fumetti, che egli assimila combinando varie soluzioni grafiche, sempre originali e rivelatrici di come la provincia sia assunta, nell’opera di Perrone, a categoria conoscitiva. Difatti è alla provincia, ai suoi volti, ai suoi personaggi e ai loro vezzi, alle loro manie, che Perrone ha dedicato un’attenzione ironicamente indagatoria, argutamente bonaria. Ha così prodotto una galleria di personaggi appartenenti ai vari strati sociali, dal politico al commerciante, al popolano, allo sportivo, al bizzarro personaggio locale, e a tutti è stato capace di restituire, grazie ad un segno particolarmente efficace, le contraddizioni tipiche della provincia. L’abitudine di disegnare a memoria gli ha consentito il necessario distacco per cogliere la comicità o la risibilità di fatti e persone, senza peraltro cadere nello sberleffo. Le sue illustrazioni, ospitate per anni sugli organi di stampa molisani ‑ e molto attese dai lettori ‑, sono state raccolte in buona parte nel volume Le forme dell’ironia, curato da G. Cantone per le edizioni Enne nel 1985. Esso, oltre ad essere godibile, consente una lettura, fedele quanto critica, degli umori culturali, politici e sociali di venticinque anni di vita cittadina e di storia regionale.
Muore a Campobasso il 23 ottobre 1983.
Scheda realizzata da Barbara Bertolini e Rita Frattolillo