Una predilezione verso le avanguardie, verso i linguaggi innovativi, verso le nuove tendenze musicali. Questa la vocazione di Officina in Jazz, la rassegna indipendente che ha preso piede a partire dal mese di ottobre ad Officina Biologica, location d’eccezione situata ad un passo dalle mura vaticane in una palazzina liberty completamente ristrutturata. E a salire su questo palcoscenico da poco consacrato alla cultura e alle nuove proposte emergenti ci sarà Fabio “Reeks” Recchia che martedì 22 ottobre sarà di scena con uno spettacolo sui generis a cavallo tra il jazz, l’elettronica ed il post rock. Musicista e polistrumentista eclettico, Fabio Recchia sarà, infatti, alle prese con un viaggio onirico che lo vedrà spaziare tra il rock, il jazzcore e la musica elettronica.
Un progetto solista, dunque, dal sapore visionario e dai tratti avanguardistici, in cui vedremo uno dei musicisti più interessanti dell’underground romano alle prese con campionatori, effetti, tastiere e in cui condurrà il pubblico in terre glitchose, ritmiche spezzate e deformazioni lisergiche. Un’artista versatile recentemente tornato da una tournèe negli Stati Uniti, conosciuto per essere il bassista/chitarrista dei NohaybandaTrio (formazione che ha visto anche la partecipazione di Marcello Allulli al sax e live electronics e che vede la presenza di Emanuele Tomasi alla batteria e percussioni), il tastierista nei Germanotta Youth, nonché membro dei Pharm, un collettivo audio-video che lo vede alle percussioni, live electronics e programmazione video.Officina Biologica,Borgo Angelico 30, zona Borgo Pio
Tutti i concerti cominceranno alle ore 22:30
L’ingresso è liberoMartedì 22 ottobre
Fabio “Reeks” Recchia
rock-jazzcore-elettronica
Direzione artistica
Carlo Cammarella