Una delle vocazioni della rassegna Officina in Jazz è quella di dare maggior spazio ai talenti emergenti del panorama capitolino. E infatti a salire su questo palcoscenico da poco consacrato alla cultura martedì 15 ottobre ci sarà un giovane e talentuoso chitarrista che già ha avuto modo di fare delle importanti esperienze in Italia e all’estero. Parliamo, dunque, di Claudio Leone che sarà di scena all’Officina Biologica con il suo spettacolo “solo guitar project” in cui presenterà un mix originale di brani fortemente eterogenei.
Un repertorio, dunque, che sarà caratterizzato dall’utilizzo di densi loop armonici e ritmici composizioni di maestri del Jazz moderno e contemporaneo tra cui Shorter, Hancock, Swallow.A questo aggiungiamo brani di musica contemporanea per chitarra sola di Mick Goodrick, composizioni originali del chitarrista e “songs” fortemente rivisitate di Sting e dei Muse. Nonostante la giovane età (classe 1987) Claudio Leone è un chitarrista già maturo che ha dimostrato una grande abilità nella composizione. E infatti il suo primo lavoro che lo vede in qualità di leader, uscito dopo moltissime collaborazioni a livello nazionale ed internazionale, ha preso vita nel 2013 e si intitola People & Places. Ed è proprio questa un’ulteriore testimonianza del talento e dell’estro di un musicista uscito a pieni voti dalla Berklee College of Music. Un’esperienza che sicuramente ha segnato Claudio Leone che si porta dietro un bagaglio culturale notevole. Officina Biologica,Borgo Angelico 30, zona Borgo Pio
Tutti i concerti cominceranno alle ore 22:30
L’ingresso è libero
Martedì 15 ottobre
Claudio Leone, chitarra elettrica
Solo Guitar Project
Amedeo Chiantese