L’étoile della Scala si è spenta a 84 anni dopo una lunga malattia. E’ stata una della ballerine più importanti al mondo.
È “con commozione” che la Scala annuncia la morte di Carla Fracci avvenuta oggi nella sua casa di Milano. ‘Il Teatro, la città, la danza perdono una figura storica, leggendaria, che ha lasciato un segno fortissimo nella nostra identità e ha dato un contributo fondamentale al prestigio della cultura italiana nel mondo.”
Con la sua eleganza ha dato vita a personaggi femminili memorabili come Giselle, La Sylphide, Giulietta, Swanilda, Francesca da Rimini e Medea. Ha danzato coi più illustri partner del mondo della danza: dai ballerini russi Rudolf Nureyev e Vladimir Vassiliev, a Paolo Bortoluzzi, fino ai più giovani Massimo Murru e Roberto Bolle.
Fu eletta nel 1981 “prima ballerina assoluta” dal New York Times. Eugenio Montale scrisse in suo onore la poesia “La danzatrice stanca”, mentre Charlie Chaplin dopo averla vista le confessò emozionato: “You are wonderful”.
Riconoscimenti – Dal 1994 è membro dell’Accademia di Belle Arti di Brera e nel 2004 viene nominata Ambasciatrice di buona volontà della FAO. Inoltre dal 2009 al 2014 è stata Assessore alla Cultura della Provincia di Firenze. Il 19 settembre 2020 ha ricevuto il premio alla carriera da parte del Senato della Repubblica Italiana.