L’evento “Suoni antichi d’Oltralpe” è parte del ciclo di incontri sull’organo a canne organizzato
dall’associazione grazie al Maestro di Larino
Nell’ambito del ciclo di incontri “L’evoluzione dell’organo a canne e il suo repertorio”, l’Università delle Tre Età di Montenero di Bisaccia organizza un’uscita culturale a Carunchio (CH) nella mattinata di sabato 25 marzo. Alle 10:30 il maestro organista Giovanni Petrone di Larino eseguirà un concerto con ascolto guidato nella chiesa di San Giovanni Battista, dove è posto un organo monumentale settecentesco, opera del costruttore molisano Francesco Pasquale D’Onofrio – uno dei migliori strumenti nel suo genere fra quelli recentemente restaurati tra Abruzzo e Molise.
Nello specifico, il maestro illustrerà ed eseguirà alcuni brani dal disco “Suoni antichi d’Oltralpe”,
pensato per mostrare come su un organo antico italiano sia possibile eseguire un vasto e
pluricentenario repertorio organistico anche di compositori d’oltralpe, e come sonorità
apparentemente lontane dal punto di vista geografico siano in realtà molto vicine al gusto del nostro “belpaese”, culla della musica strumentale barocca.
La lezione-concerto è gratuita e aperta a tutti; per i monteneresi, ritrovo e partenza sono alle 9:30 in auto da piazza San Paolo; per chi viene da fuori l’incontro è alle 10:30 nella chiesa di San Giovanni Battista di Carunchio. Dopo il concerto chi vorrà potrà trattenersi per visitare il borgo abruzzese e pranzare insieme.
In questo caso è necessario comunicare l’adesione qualche giorno prima, per agevolare la prenotazione in agriturismo, contattando l’UniTre di Montenero all’indirizzo e-mail
unitre.montenero@gmail.com, sulla sua pagina Facebook o al 338.4927058.
L’UniTre ringrazia per la collaborazione l’associazione culturale musicale “D’Onofrio Organ Festival”.