La C.G.I.L. e la Camera del Lavoro di Santa Croce di Magliano, organizzano le kemesse musicali che, come ormai di tradizione, celebrano il 1° maggio in Italia, scegliendo il Jazz. Difatti, dopo il corteo dei lavoratori accompagnato in parata dalla “ don Luigi M.Asterband &Majorette, a seguire del convegno di notevole interesse, alle ore 21:30 presso Piazza Crapsi ci saranno i “ Louis Mr. Jazz!” in concerto. Il quintetto formato da: Roberto Di Carlo alla tromba e voce
Pino De Vivo al sax tenore, Marco Mancini al piano; Danilo De Vivo al basso elettrico; Oreste Sbarra alla batteria, è il gruppo più accreditato in termini di formazione e divulgazione della Musica jazz del nostro territorio.
Unico ad aver celebrato in Molise le edizioni dell’ “International Jazz Day” indetto dall’UNESCO negli anni 2012/2013e 2014. Ha inoltre partecipato a festival con star di respiro mondiale e si occupa costantemente di formazione proponendo nelle scuole e negli atenei Concerti- Seminari che, ovunque riscuotono consensi di pubblico e di critica.
Con questa originale idea del “1° maggio in JAZZ” rilanciano nuovamente il messaggio della riscoperta di una nuova sensibilità artistica ed emotiva, attraverso il ricordare melodie, ritmi, strumenti, armonie, sonorità della tradizione di questa grande Musica del XX secolo, sull’eredità di un grande maestro: Louis Armstrong.
Al termine del concerto, inoltre, tutti i musicisti saranno pronti ad accompagnare tutti gli appassionati che vorranno suonare insieme sullo stile delle cosidette JAM SESSION. Due nomi di spicco che si stanno facendo strada nel panorama musicale hanno già comunicato la loro presenza: Alice Cascitelli e Paolo Petrecca figureranno come “Featuring” durante la serata.
<< Sono davvero felice di raccogliere l’invito della Camera del Lavoro di Santa Croce di Magliano per la manifestazione nella città che mi ospita da ormai due anni. – afferma Roberto Di Carlo, ideatore e anima del progetto “ LOUIS Mr. Jazz!” – Trovo che l’idea sia davvero unica e caratterizzante per una manifestazione così importante. A cominciare dai parallelismi ideologici della Festa del Lavoro e il messaggio che la musica Jazz esprime: è cosa nota che l’unica salvezza sia rappresentata dalla possibilità di sviluppare una concreta capacità critica personale, ancor di più in un momento storico come quello attuale. Sperimento continuamente che il Jazz sia un viatico d’eccellenza in questo percorso. Il Molise vanta talenti che ancora non esprime . Il Jazz impone un “Modus Vivendi” che è quello di porsi all’ascolto dell’altro. Un plauso quindi agli organizzatori che hanno messo in opera la FESTA DEI LAVORATORI. Attendo con gioia la partecipazione di un numeroso pubblico, soprattutto con chi abbia voglia di suonare nel post- concerto con noi: interagire nelle JAM SESSION con tutti gli appassionati, sarà la giusta maniera di celebrare degnamente una Festa Nazionale come quella del 1° magglio>>