‘Il doppio Max’ è un romanzo scritto dal giornalista campobassano Stefano Manocchio. E’ la storia di un uomo che, dopo un’adolescenza felice e nel pieno di una carriera brillante, in età matura si trova ad affrontare, per la prima volta contemporaneamente, i due grandi elementi di debolezza della sua esistenza: le rapide turbe psicologiche e i difficili rapporti sociali con il mondo femminile. Max è un cinico operatore finanziario, brillante e diplomatico nei rapporti di lavoro, freddo calcolatore dei passaggi che possono portargli giovamento in carriera; ma durante un viaggio scopre le sue debolezze di fronte ad una donna che lo attrae e che lui non riesce a portare verso il suo mondo. Il ‘doppio’ del titolo è il continuo alternarsi tra il Max pubblico e quello privato, tra il successo ed il cinismo lavorativo e le fragilità nel quotidiano. La ricerca di una soluzione gli complica la vita, ma il finale è a sorpresa. E’ un libro di facile lettura ed il linguaggio usato è semplice, in sostanza il parlato quotidiano, mentre sono costantemente presenti temi della letteratura leggera: speranza, malinconia, amore, tradimento e delusione. Il libro si compone di 130 pagine ed ha una veste grafica semplice ed elegante. E’ la terza pubblicazione di Stefano Manocchio, dopo i due libri di poesie: ‘Pensieri frantumati’ (varie ristampe dal 2001) e ‘Semplicemente la vita’ (2008). ‘Il doppio Max’ può essere acquistato, prenotandolo sul sito: www.createspace.com, attraverso la ricerca per titolo oppure autore; la versione ebook è sulla libreria di Amazon, con analogo sistema di ricerca.
