Come ogni anno, anche il 2017 vedrà in scena la rassegna delle serenate, all’insegna della tradizione e della comunione di intenti.
L’anno passato , ( edizione 2016 ) , a Rionero Sannitico, merito della vittoria di Macchiagodena, con il gruppo “ Le Terre Rioneresi “ in quella triste serata di luglio che vide lasciarci l’amico Carmine Di Vincenzo, estimatore e cultore , del folklore, nonché Sindaco di Chiauci, che fortemente volle partecipare all’unica rassegna Molisana che ha dato il via ad altre rassegne fuori dalla ns regione, segno tangibile di una identità forte e competitiva sé non unica, ebbe a vincere il gruppo San Giovanni di Spinete dopo una gara all’insegna della passione e della pura tradizione Molisana e non.
Come ogni anno, il paese ospitante, appunto Spinete, vedrà passarsi il testimone e come ogni rassegna, il paese che vincerà con la serenata più bella vedrà accreditarsi per la rassegna del 2018.
Una rassegna che stupisce e che ogni anno, nonostante le difficoltà e le grandi assenze di chi è preposto alla tutela di un patrimonio unico, quale il ns Folklore e la ns identità.
Ricordiamo che il Molise è una delle poche regioni a non avere una legge specifica che mira alla tutela del folklore e delle identità musicali Molisane, anche sé ad onor del vero, la Presidenza del Consiglio Regionale ha già pronta una proposta di legge che, speriamo, venga licenziata al più presto.
Con l’indelebile ricordo per lo spettacolo straordinario del Gruppo di Agnone, che l’anno passato ebbe ad incantare la numerosissima platea accorsa a Rionero Sannitico, anche sé per scelta della giuria ebbe a premiare la serenata cantata dal gruppo San Giovanni di Spinete per attinenza, consegnando il secondo posto a Carpinone e la terza proprio al gruppo di Agnone , per poi premiare la ragazza in costume più bella in la ragazza di Letino con il suo stupendo costume con merito alla ragazza di Agnone e la ragazza di Macchiagodena. L’edizione di Spinete vedrà una partecipazione ancor più ampia e sempre più importante e di qualità.
Quest’anno saranno presenti, poiché già iscritti, gruppi di Eboli/Auletta, San Giovanni Rotondo,da fuori regione, aveva richiesta l’iscrizione Lanciano, Roccaspinelveti, Pesaro, ma per evitare una partecipazione massiccia da fuori il Molise si è decisi di ospitare non più di due gruppi esterni l’anno. Altri partecipanti, Spinete, paese ospitante, Sant’Elia a Pianisi, Forlì del Sannio con il gruppo di Vandra, Roccamandolfi, Sergio Marchetta, Vinchiaturo con il gruppo Ru Cuncertine di Antonio Nicotera, Termoli, con il gruppo canoro del Terzo Millennio, Campobasso, Sessano,Rionero Sannitico, ultimo vincitore.
Avremo due ospiti d’eccezione quali Mirko Addessa ed il campione del Mondo di Organetto Francesco Scarselli, anche per rimarcare che quest’anno il Molise ospiterà il Campionato del Mondo di organetto e di fisarmonica diatonica in quel di Montorio nei Frentani l’ultima settimana di agosto.
Una giuria di esperti, come sempre , indicata nelle persone di Mauro Gioielli, Francesca Spallone, Antonio Scasserra , Nadia Notardonato, Franco De Soccio, con la possibilità, in caso di assenza di sostituire con giurati comunque di spessore e di comprovata competenza, giudicherà la serenata più bella che vedrà portarsi a casa il titolo nonché una somma in danaro. Altri premi saranno messi a disposizione per le esecuzioni più scenografiche . Un premio particolare sarà messo in palio dall’artista Molisano Antonio Ricci che in questi giorni espone a San Giovanni Rotondo e, la sua esposizione antologica, sta riscuotendo un successo oltre ogni più rosea aspettativa.
A tal proposito, in accordo con l’ Amministrazione Comunale di Chiauci, si procederà alla consegna di un premio “ Carmine DI VINCENZO “ al gruppo più longevo che, chiaramente, verrà consegnato dai familiari di Carmine Di Vincenzo dopo aver mandato un breve filmato a ricordo di una persona che mai sarà dimenticata e che, né siamo sicuri, aleggia sempre in occasione della rassegna dando forza e spessore alla manifestazione stessa alla quale non sarebbe voluto mancare per nessuna ragione al mondo.
L’affetto dimostrato da parte di tutti è ancora tangibile e l’intitolazione della manifestazione non vuole essere un salamelecco ma uno sprone a fare della tradizione una regola di vita, un modo per poterci allontanare dallo stereotipo della piazza virtuale e condividere tangibilmente il passato, il presente e, sperare nel futuro , all’insegna dell’armonia e della sincera convivialità.
Il folklore è vita, è convivialità , è unirsi al di là delle differenze…. Riflettiamo e, al di là delle vittorie e delle sconfitte, viviamone con forza , la sua passione.
Vi aspettiamo il 5 agosto 2017 a partire dalle ore 18,00 , a Spinete e se venite in costume, godremo ancora di un tempo che vorremmo non passi mai.
Per info ed iscrizioni : 333 6600619 borghideccellenza@gmail.com