Una campana-monumento dedicata alla Pace, ai Ladini e a tutte le 506 minoranze etniche del mondo a ciascuna delle quali verrà dedicata una delle stelle che la decorano realizzata nella Pontificia fonderia Marinelli di Agnone. La campana sarà collocata nel piazzale antistante al venerato santuario di Santa Giuliana di Vigo (Trento) ed espanderà i suoi rintocchi in tutta la Val di Fassa.
Un lavoro impegnativo che ha richiesto un anno di tempo sia per la complessità degli intenti poetici ed artistici che per la scelta tonale davvero inconsueta.
Sarà il primo bronzo programmato con una taratura a 432 Hz, la frequenza ‘aurea’, quella della vita e dell’armonia, dei suoni della natura, tanto amata da Mozart e Verdi. La campana, di oltre tre metri di circonferenza e peso di circa 800 kg, reca numerosissimi fregi, tutti originali ed esclusivi, di straordinaria bellezza ed interesse, plasmati e armonicamente distribuiti dalla scultrice Paola Patriarca.