La conoscenza del Molise è indubbiamente legata al suo patrimonio più rappresentativo, che sia Saepinum, Pietrabbondante, Larino, Termoli, S. Maria della Strada, la Fontana Fraterna, il Museo paleontologico, i suoi castelli e via di seguito.
Ma esiste un altro Molise non meno interessante e affascinante di quello solitamente pubblicizzato sul web e sugli opuscoli turistici: un Molise “minore”, sconosciuto ai più, nascosto tra boschi millenari o tra i borghi diruti di sperduti paesini, indifeso e alla mercé di un destino avaro di rivalutazione e di tutela.
Questo Molise, umile e verecondo, silenzioso e mansueto, è il Molise che non si sa, il Molise che non immagini e che ti riempie il cuore di gioia, dopo averlo incontrato, magari per caso, percorrendo un tratturo o passeggiando tra le viuzze di un piccolo, dimenticato paese.
Italia Nostra Sezione di Campobasso aderisce alle “Giornate Europee del Patrimonio” organizzando una mostra fotografica che ha per oggetto proprio alcuni di questi luoghi meno frequentati e, quindi, poco conosciuti.