I Manoscritti di Franco Paolantonio, vengono riproposti in prima esecuzione moderna a più di cento anni dalla loro creazione. Conservati tra le “carte da musica” di Adelina Orlando, “esimia pianista”, nel fondo privato della Prof.ssa Ada Labanca, sono un importante documento sia storico che musicale.
Franco Paolantonio nasce ad Agnone il 16 febbraio 1878. All’età di otto anni parte per l’Argentina, per ritornare qualche anno dopo in Italia, per studiare nel prestigioso Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli.
La vicenda biografica, tra emigrazione e solitudine, le speranze di affermazione, l’amicizia che lo lega ad altri musicisti dell’epoca e all’ambiente culturale del capoluogo campano, saranno raccontati domani sera sul palco dell’Auditorium della Ex Gil da Andreina Di Girolamo che si è occupata della riscoperta di quest’autore molto interessante sotto il profilo compositivo ed umano.
Bernadette Tripodi, al pianoforte, eseguirà l’intera opera pianistica al momento conosciuta.
La Tripodi ha partecipato a numerosi Corsi di Perfezionamento tenuti dai Maestri: Vincenzo Vitale, Aldo Ciccolini, Konstantin Bogino e, presso la “Sommer Akademie Mozarteum” di Salisburgo, Alfons Kontarsky. Ha registrato da solista per la Radio Vaticana nella rubrica “Giovani Maestri”, trasmessa in tutta Europa, e per la Rai.
Da lungo tempo svolge, in collaborazione con il violinista Michelangelo Massa, una ricerca sulle composizioni originali per violino e pianoforte di autori italiani dal XIX secolo in poi.
Nell’ambito della musica contemporanea ha preso parte a numerose manifestazioni avendo occasione di eseguire, tra le altre, composizioni in prima esecuzione assoluta.
Programma:
*Franco Paolantonio
(1873-1900)
Melodia
Mazurka n.1
Mazurka n. 2
Mazurka n. 3
Mazurka n. 4
Scherzino
Serenata
Waltzer n. 2
Giuseppe Martucci
(1856-1909)
Fantasia op. 51
“I manoscritti di Franco Paolantonio” prima esecuzione moderna CONSERVATORIO “LORENZO PEROSI” 16 marzo 2016 Auditorium ex- Gil – ore 19,15