A quattro anni dall’esordio, il gruppo di musicisti molisani torna sul “luogo del debutto”. Domenica 29 gennaio 2017 alle ore 18:00, i “Louis Mr. Jazz!” torneranno ad esibirsi presso la Sala Teatro del Dopolavoro Ferroviario di Campobasso. Da quel primo concerto, avvenuto il 28 dicembre 2012, potremmo raccontare una storia contornata da veli di romanticismo, poiché è stato proprio quell’ “interno Stazione FS binario I” , il vero “incubatore” di ciò che è diventato un grande progetto musicale dai connotati culturali, formativi e spettacolari .
Fedeli al messaggio più profondo che il jazz esprime, Roberto Di Carlo ( voce e tromba), Pino De Vivo ( sax e flauto); Marco Mancini ( pianoforte); Danilo De Vivo ( basso) ; Oreste Sbarra ( batteria), continuano ad essere ancora insieme proponendo, sempre con più forza, la figura del celebre Louis Armstrong, mito buono, venuto su dal nulla e diventato ambasciatore della musica del xx secolo ,che ha incarnato il sogno del riscatto, il senso di autostima evidenziato la capacità di credere nell’ unicità e potenziale di ciascun individuo. La veridicità dei contenuti, ha portato i “Louis Mr. Jazz” a proporre anche seminari didattici, tenendo concerti e corsi di formazione nelle Scuole di ogni ordine e grado rivolti ai ragazzi e agli insegnanti. Esperimento, quest’ultimo, riuscitissimo considerando i riscontri positivi avuti dalle centinaia di giovani studenti, dai Dirigenti Scolastici e dai docenti che hanno voluto sperimentare la Formazione come viatico di miglioramento della didattica a scuola.
Numerosi sono stati i concerti tenuti nei teatri e nelle piazze, nei cartelloni dei Festival più importanti della regione ( Jazz in Campo e Eddie Lang Jazz Festival), le collaborazioni con grandi artisti, e i successi conseguiti.
Dopo avere ripetutamente celebrato , sin dalla sua prima edizione, “La Giornata Mondiale del Jazz” proclamata dall’Unesco, Roberto Di Carlo ha voluto rendere omaggio a questa grande musica con iniziative realizzate proprio in Molise. Ultima perfomance tenuta, è stata quella del 6 dicembre scorso presso l’auditorium Unità d’Italia a Isernia per la Giornata dell’Emigrazione Molisana , voluta dalla Presidenza del Consiglio Regionale.
Riparte, quindi, in questo 2017 una nuova produzione , rigorosamente “made in molise” con la collaborazione dell’Open Arts Studio di Campobasso che affianca ai musicisti un corpo di ballo composto da cinque splendide danzatrici di swing con le coreografie di Ilaria Paladino.
Un’altra prima,quindi, da non perdere, siglata anche questa volta, dalla sagacia di Sebastiano Iannone, presidente del DLF di Campobasso, diventato catalizzatore di progetti di promozione culturale.
