Prosegue la programmazione settimanale dei teatri molisani organizzata da Fondazione Molise Cultura, Regione Molise e Mibact, con quattro importanti spettacoli nel fine settimana.
Si comincia venerdì sera (2 dicembre) alle ore 21,00 a Venafro (IS) nella splendida sala della Residenza del Prete con “Non aprire che all’oscuro”, protagonista FLAVIO BRUNETTI. La storia, raccontata con raffinata e colta incisività teatrale dall’artista campobassano corre sulle antiche immagini di Luigi Mastrosanti da Casacalenda (1876 – 1936), sui versi e le canzoni dello stesso Brunetti e sulle melodie curate dal Maestro Lelio Di Tullio, eseguite al pianoforte da Paola Landrini e con la compagnia in scena del chitarrista Riccardo Izzo.
Sempre venerdì sera, a Larino (CB) nel Teatro Risorgimento (inizio ore 21,00) arrivano due campioni della risata. Dopo un lungo periodo da ‘solisti’, FRANCESCO PAOLANTONI e STEFANO SARCINELLI tornano a lavorare insieme per “Ancora?”, una rivisitazione del repertorio comico dei due artisti, con qualche piccola novità. I due saranno due agenti della polizia scientifica che indagano su fantomatici casi di cronaca nera ma che in realtà brancolano nel buio.
Sabato 3 dicembre all’Auditorium Unità d’Italia di Isernia ci sarà un grande protagonista del teatro italiano. Con “Parenti serpenti” LELLO ARENA porta in scena un classico del regista Mauro Monicelli nelle vesti che furono di Paolo Panelli. “Con questa commedia – scrive il regista Luciano Melchionna – passeremo dalle risate a crepapelle per il tratteggio grottesco, e a tratti surreale, dei personaggi al più turpe cambiamento di quegli esseri che da umani si trasformeranno negli animali più pericolosi e subdoli: i serpenti.”
Infine per la rassegna Piccolo Teatro Gil a Campobasso, sabato sera alle ore 21,00 andrà di scena “La sposa perplessa” con PALMA SPINA, monologo brillante premiato come Miglior Testo nella Rassegna “Ecce Dominae” (Piccolo Teatro Woody Allen, Roma, 2015).