Sabato 18 luglio 2015 in occasione dell’anniversario di morte del Sottotenente di Fanteria, Medaglia d’oro al V. M., LEOPOLDO MONTINI, l’Associazione Culturale “CLICK”, con il patrocinio del Comune di Campodipietra, organizza la cerimonia commemorativa in onore del Suo concittadino. La cerimonia, che si svolgerà in P.zza Rimembranza alle ore 17.30, inizierà con la celebrazione della Santa Messa in onore dei caduti di tutte le guerre.
Seguirà con la deposizione della corona d’alloro al Monumento dei caduti, l’alzabandiera, il picchetto d’onore da parte dell’Arma dei Carabinieri e la recita della Preghiera del soldato da parte dell’Unione Nazionale Mutilati per Servizio di Campobasso. Sempre in P.zza Rimembranza, alle ore 19.00 si svolgerà l’incontro pubblico a ricordo del Sottotenente Leopoldo Montini da parte dello storico Dott. Massimo Vitale e della prima guerra mondiale da parte del Dott. Giuseppe Saluppo, modera l’incontro la Dott.ssa Pina Petta.
Presenzieranno alla cerimonia l’Esercito Militare Italiano, l’Arma dei Carabinieri, la Croce Rossa Italiana, il corpo delle Infermiere Volontarie CRI, le autorità politiche. Inoltre, grazie alla disponibilità del Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo L. Montini di Campobasso, Dott.ssa Agata Antonelli, la Giovane Orchestra Montini eseguirà brani musicali patriottici.
Già nei giorni che precedono la cerimonia Campodipietra ospita con gratitudine e commozione il nipote diretto del Sottotenente, il Dott. Antonio Montini che, in una breve cerimonia, sempre sabato 18 luglio, sarà insignito, da parte dell’Amministrazione Comunale, della Cittadinanza Onoraria.
Cenni storici.
Il 22 febbraio 1894 a Campodipietra (CB) nasce Leopoldo Montini, sottotenente di fanteria, medaglia d’oro la valor militare. Compiuti i primi studi a Campobasso, conseguì la licenza liceale a Benevento. Successivamente si arruolò volontario allievo ufficiale nel 15esimo Reggimento Fanteria e il 15 marzo 1914 venne nominato sottotenente di complemento. Durante la Prima guerra mondiale il 18 luglio 1915, all’inizio della battaglia dell’Isonzo il suo reggimento ebbe l’ordine di attaccare da sud Monte Sei Busi ed occupare i trinceramenti di Vermegliano e di Selz. Durante l’attacco il sottotenente Montini, sempre volontariamente offertosi, ripeté con la sua pattuglia vari tentativi di aprire varchi nei reticolati nemici. Durante una di queste pericolose azioni, preso di mira dal fuoco delle mitragliatrici nemiche, sacrificò eroicamente la sua giovane vita. Il 1° luglio 1916 gli fu conferito la Medaglia d’oro al valor militare con la seguente motivazione: “Per ben sei giorni consecutivi guidò, volontariamente, gli uomini incaricati di distruggere, con tubi esplosivi, i reticolati nemici, riuscendo nell’intento. Successivamente, persistendo ancora nella rischiosa impresa, cadde colpito a morte. M. Sei Busi, 18 luglio 1915″.