Campobasso/ ‘Kiss me deadly 2018’ stasera incontro con Eddie Piller

30 years of acid jazz record”, Eddie Piller dj set.

Da London City un dj set di altissimo livello sul dance floor della terrazza dell’Ex Gil  note acid jazz. Venerdì 31 agosto Ore 23.00

Tutta l’atmosfera londinese per un closing party irresistibile.Alla consolle: EDDIE PILLER.  

Direttamente da Londra – un Dj Set di altissimo livello. “30 years of Acid Jazz Records” è l’evento nell’evento, alla scoperta di Eddie Piller: dj, fondatore dell’Acid Jazz Records, showman radiofonico in diverse radio londinesi, Jazz FM, BBC Radio 2. Ha condotto il seguitissimo appuntamento del giovedì “Piller’s electric soul show” alla SOHO Radio.

Eddie Piller è nato a metà degli anni 60 in una famiglia di Mod nell’ East End (sua madre gestiva il Fan Club degli Small Faces). Ha fatto ballare, su suadenti note alternative, le generazioni a cavallo tra gli ‘80 e i ’90.Da allora è il più conteso dj nelle grandi occasioni dei più famosi personaggi del mondo dello spettacolo. Ha fatto girare i dischi al compleanno di Pelè, ai 50 anni di Paul Weller, alle feste di Paul McCartney e ai 70 anni di Ray Charles.

Finora avete ballato acid-house? E adesso ascoltate acid jazz!”. Durante serate musicali in cui proponeva l’ascolto di vinili ispirati alle contaminazioni tra funk, jazz, soul e rare-groove degli anni settanta, Eddie Piller coniò il termine acid jazz per identificare uno stile che si contrapponeva nettamente alla sintetica acid house. E ne creò un’etichetta musicale: la Acid Jazz Records.

Sotto la label Acid Jazz Records, Eddie Piller ha prodotto artisti che non avrebbero trovato il giusto spazio nelle etichette esistenti. I Galliano, James Taylor Quartet, i Mother Earth e, primo tra tutti, Jamiroquai, fino ad allora incompreso dal mercato. Proprio il successo inaspettato e travolgente di Jay Kay diede grande forza all’etichetta e al mercato acid jazz.

Eddie Piller era sulla strada giusta e la sua convinzione si rafforzò con l’apertura del Blue Note, club londinese che divenne presto un luogo di riferimento e di affermazione della nuova tendenza musicale.

L’acid jazz – come ha spiegato chiaramente James Taylor, protagonista di quella scena musicale – è nato come una reazione alle fredde sequenze del computer che per troppo tempo sono state contrabbandate sotto l’etichetta di dance music. Prive di alcun coinvolgimento emotivo. L’acid jazz ha molto più a che vedere con il soul, scaturisce dal bisogno della gente di ascoltare chi suona davvero uno strumento, comunicando realmente con il proprio pubblico. L’acid jazz è una musica positiva, proiettata in avanti con uno sguardo al passato.”

Ad introdurre il dj set di Eddie Piller sarà Mauro “Giallognolo” Minervini con Dreamlike Noir 3 – Sonorizzazioni live.

Sulla terrazza della ex Gil vi aspetta una grande serata. Chiudete gli occhi e lasciatevi andare.

Collettivo KMD

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