Si conclude il programma di incontri a carattere seminariale, didattico e divulgativo a cura del corso di laurea magistrale in Letteratura e storia dell’arte, d’intesa con il Dipartimento di Scienze Umanistiche, Sociali e della Formazione, che ha abbracciato un trimestre. Tre mesi di occasioni di studio, di approfondimento e di ricerca iniziati il 17 marzo scorso con Fabrizio Bisconti, Ordinario di archeologia cristiana all’Università di Roma Tre e Sovrintendente delle Catacombe della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, che ha trattato il tema dell’evoluzione dell’arte cristiana dal repertorio paleocristiano a quello altomedievale, un excursus sui problemi connessi alla formazione dell’iconografia cristiana che ha suscitato un notevole interesse da parte dell’uditorio.
L’incontro ha segnato l’avvio del ciclo dedicato perlopiù a materie e settori scientifico disciplinari che caratterizzano particolarmente la didattica e la formazione di questo indirizzo di studio e caratterizzato dalla testimonianza diretta di studiosi, esperti e ricercatori di riconosciuto valore, italiani e stranieri.
Domani, venerdì 26 maggio, alle ore 11.00, nell’Aula P del II Edificio Polifunzionale di via De Sanctis a Campobasso, intitolata a Euclide, la conferenza finale tenuta della prof.ssa Rosa Alcoy dell’Università di Barcellona, improntata sul contesto artistico anglo-catalano di Parigi e la Canterbury romanica a Barcellona del secolo XIV, che concluderà dunque, il ciclo delle conferenze di archeologia, storia dell’arte e storia dell’architettura, organizzate dal corso di laurea magistrale in Letteratura e Storia dell’arte per la.a. 2016-2017.
Tra i diversi, l’obiettivo nodale è risultato anzitutto quello di favorire una serie di ulteriori opportunità di conoscenza agli studenti dei corsi, ma anche di offrire alla comunità universitaria l’occasione di approfondire temi e risultati di recenti ricerche scientifiche di sfera storico-umanistica, orientate e finalizzate anche a rafforzare e facilitare il futuro inserimento in un contesto lavorativo che è stato negli ultimi anni oggetto di costante ampliamento in termini di competenza, soggetti interessati e professionalità. In tale prospettiva la fase progettuale del programma dell’anno prossimo.
