Si è conclusa ieri la mostra “Pensieri diversi: capelli o cappelli?” allestita negli spazi del Circolo Sannitico di Campobasso. Attraverso gli scatti di due bravi fotografi, che hanno saputo cogliere l’altro lato della malattia oncologica, è stata raccontata l’esperienza vissuta dalle pazienti che nel corso della loro vita hanno combattuto con forza la malattia. Un grande progetto che ha messo in campo l’Associazione Pro Malati Oncologici (Apmo) “Anna Pistilli Sipio Perrazzelli- Onlus” con l’obiettivo, ancora una volta, di promuovere le attività che l’Apmo porta avanti dalla costituzione che risale al 2012. Un’associazione costituita per espressa volontà dell’avvocato Alberto Pistilli Sipio in memoria della moglie scomparsa nel febbraio del 2010. La mostra fotografica è stata fortemente voluta e organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Campobasso che ha sposato l’iniziativa e la finalità della stessa: migliorare l’assistenza ospedaliera per i malati e per i loro familiari supportando, con mezzi umani e tecnologici, la struttura ospedaliera pubblica, favorendo l’attività di ricerca, potenziando i mezzi e i servizi dei laboratori ospedalieri coinvolti nella diagnostica delle malattie neoplastiche e organizzando corsi di aggiornamento ricolti al personale medico ed infermieristico. Una serie di progetti, di iniziative e di campagne di sensibilizzazione che grazie al sostegno finanziario dell’Apmo hanno messo in piedi, dal nulla, uno sportello di psico-oncologia e uno di assistenza socio-sanitaria che sono accanto sia ai pazienti affetti da neoplasie quanto alle loro famiglie. Ma la mostra non è stata l’unica recente iniziativa dell’Associazione.
Il 4 marzo, infatti, è in programma un altro appuntamento voluto dall’assessorato alla Cultura di Palazzo San Giorgio: il concerto della band “Effetti collaterali” composta da medici ed infermieri del Cardarelli. L’esibizione, che si terrà all’ex Gil a partire dalle 20,30, rientra in quel ventaglio di attività che l’Apmo mette in campo per aumentare il ventaglio dei servizi offerti.
In occasione della chiusura della mostra e in previsione del concerto del 4 marzo, l’assessorato alla Cultura e l’amministrazione comunale tutta ringraziano l’Apmo per la disponibilità, il servizio e la vicinanza che continuano ad avere verso i malati oncologici e le loro famiglie.
